Un gruppo di cittadini in sinergia con l’amministrazione comunale hanno varato un progetto per “dare luce” ai monumenti della città
Prove tecniche di tricolore. Un fascio di luci davvero insolito questa sera ha illuminato il convento di Sant’Andrea. I fari richiamano il tricolore con il verde, il bianco e il rosso. Si è trattata della prova generale dell’accensione dei fari che dal prossimo 2 giugno illumineranno il convento che guarda a valle la città di Nocera Inferiore.
L’effetto bandiera italiana è programmato soltanto in occasione del 75esimo anniversario della proclamazione della Repubblica, il 2 giugno. Poi le luci saranno bianche. L’iniziativa è di un gruppo di nocerini in collaborazione con l’amministrazione comunale. Dopo Sant’Andrea sarà illuminata la chiesa che si trova sul lato opposto, il santuario della Madonna dei Miracoli a Montalbino. Nei giorni scorsi sono state effettuate le prove.
“Il nostro obiettivo – ha detto Roberto Citarella – è di consentire a chi attraversa il nostro territorio di apprezzare, anche di sera, i monumenti che si trovano intorno alla città. Vedere il castello Fienga, il convento di Sant’Andrea e il santuario di Monte Albino avvolti da questi fasci di luce da emozione e crea un particolare fascino. Dobbiamo essere noi cittadini a salvaguardare e valorizzare le bellezze artistiche e architettoniche della nostra città”.
“Volevo ringraziare – ha sottolineato Citarella – gli amici che mi hanno aiutato e chi ha anche dato spontaneamente un suo contributo come gli avvocati Mario Alfano e Alessandro Mauriello, l’amico Francesco Cuomo dell’associazione Ager Nucerinus. Un grazie all’ amministrazione comunale, il sindaco Manlio Torquato, i consiglieri comunali Renato Guerritore e Gennaro Della Mura, gli ingegneri Califano e Ferrante dell’Ufficio tecnico comunale per avermi supportato in questo progetto. Grazie anche all’amico Joseph Salzano che mi ha aiutato a reperire il materiale”.