Nell’aula bunker del tribunale di Nocera un processo simulato per aiutare i giovani ad un uso consapevole del web
In un mondo dove la tecnologia avvolge quotidianamente e completamente le vita dei ragazzi, è diventato fondamentale educarli ad un uso consapevole del web. Da qui l’esigenza di fare rete con le principali istituzioni impegnate in questa sfida. Lunedì 11 marzo, alle 9.30, nell’Aula Bunker del Tribunale di Nocera Inferiore è in programma la V edizione di “Una rete di sicurezza” con la simulazione di un processo penale organizzata dall‘Associazione Nazionale Magistrati – Distretto di Salerno in collaborazione con la Polizia Postale e l’Ente Autonomo Giffoni Experience.
All’evento parteciperanno il presidente dell’ANM – Distretto di Salerno, Maria Zambrano, il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di SalernoPietro Indinnimeo, i Pubblici Ministeri Claudia Colucci e Michele Migliardi, i Giudici Cinzia Apicella, Daniela De Nicola e Paola Montone, l’avvocato Manuel Capuano,il managing director di Giffoni Jacopo Gubitosie il Presidente Pietro Rinaldi, il Vice Direttore del Servizio Polizia Postale dr.ssa Barbara Strappato, il Dirigente del COSC Campania Basilicata Molise , Dr. Gianluca Boiano, il responsabile della S.O.S.C. Polizia Postale di Salerno, Roberta Manzo, oltre ai ragazzi dei licei G.B. Vico e N. Sensale di Nocera Inferiore.
L’obiettivo è quello di coinvolgere, educare e formare i ragazzi a sfruttare le potenzialità del web e delle community online, senza correre i rischi connessi al cyberbullismo, alla violazione della privacy altrui e propria, al caricamento di contenuti inappropriati, alla violazione del copyright e all’adozione di comportamenti scorretti o pericolosi per sé o per gli altri, stimolandoli a costruire relazioni positive e significative con i propri coetanei anche nella sfera virtuale.