Udienze civili, via libera ai monitor nei corridoi. Parere favorevole del presidente del tribunale alla proposta dell’Ordine degli avvocati
Via libera del tribunale di Nocera Inferiore al progetto “Just in time 4.0”. Il presidente Antonio Sergio Robustella ha autorizzato il Consiglio dell’Ordine degli avvocati alla realizzazione del progetto ideato dalla Commissione “Giovani Lab”. Si tratta di una procedura che migliorerà la gestione delle udienze civili. Il progetto è finanziato da Cassa Forense.
Una volta attuato, “Just in time 4.0” comporterà una notevole riduzione dei tempi di attesa al di fuori delle aule dei giudici, con enormi benefici per tutti gli avvocati e le persone che quotidianamente sono coinvolte nei processi civili.
Cos’è “Just in time 4.0”
Il progetto prevede l’installazione, nel corridoio prospiciente le aule di udienza, di appositi monitor dai quali si potrà facilmente evincere l’ordine delle cause trattate dal singolo magistrato e riscontrare in tempo reale lo stato di avanzamento dei procedimenti, prevedendo, in tal modo, i potenziali tempi di attesa.
“L’intervento di semplificazione e modernizzazione che il Consiglio spera di attuare in tempi brevi – ha detto il presidente dell’Ordine degli avvocati Guido Casalino – eviterà agli avvocati ed all’utenza di affollarsi negli spazi ristretti e poco ossigenati antistanti le aule di udienza del settore civile, dove quasi tutti i giorni vengono trattate diverse centinaia di cause”.
Cosa cambierà
“I benefici si avranno soprattutto nel periodo estivo vista la moltitudine di persone che, a volte anche per alcune ore, si accalcano nel corridoio in attesa dello scorrimento dei ruoli creando evidenti problemi di sicurezza e di ordine pubblico”.
“Il progetto Just in Time 4.0 – ha spiegato Casalino – rappresenta un innovativo sistema gestionale delle udienze, che, se darà, come mi auguro, i frutti sperati, potrà essere impiegato anche in altri uffici giudiziari”.
L’avvio della fase sperimentale sarà preceduta dalla istituzione di una commissione mista che avrà il compito di individuare gli spazi dove allocare le postazioni informatiche, di seguire i lavori di installazione degli impianti e di vagliare le esigenze reciproche di magistrati ed avvocati per una migliore e più efficiente attuazione del progetto, che ha trovato l’immediato sostegno dal parte del neo presidente del tribunale.
Sinergie e collaborazione
“A tal proposito – ha continuato il presidente Casalino – voglio rendere partecipi tutti gli iscritti delle parole di elogio profuse dal dottor Antonio Sergio Robustella nei confronti del Consiglio dell’Ordine e dell’Avvocatura nocerina tutta, per il notevole sforzo progettuale ed operativo posto in essere per contribuire, nell’ottica di una reciproca e proficua collaborazione, al migliore funzionamento della giustizia civile presso il tribunale di Nocera Inferiore”.
“Voglio anche dare merito, personale e di tutto il Consiglio, ai componenti della commissione Giovani Lab per l’impegno profuso per l’elaborazione e la realizzazione del progetto, insieme ai complimenti formulati dal presidente Robustella”.