I sindaci a colloquio per superare la fase commissariale del mercato ortofrutticolo di Pagani Nocera. Il liquidatore “decida l’assemblea”
Questa sera i sindaci di Nocera Inferiore, Pagani e Corbara si incontreranno per definire il futuro del mercato ortofrutticolo. Successivamente si vedranno con gli altri soci come Cogmo e le cooperative. Tutto nasce dall’iniziativa del sindaco Manlio Torquato che ritiene che deve essere al più presto superata la fase di liquidazione della società che gestisce la struttura, “fase che dura ormai da tre anni, un periodo di tempo abnorme”.
In linea con Torquato, il sindaco di Corbara, Pietro Pentangelo. “Ci sono delle delibere – ha detto Pentangelo – che sono chiare in tal senso. E’ una situazione anomala perché è una gestione ordinaria camuffata da fase liquidatoria”. Anche per Raffaele Maria De Prisco bisogna tornare ad una fase ordinaria di gestione. “Auspico – ha detto il sindaco di Pagani – di passare alla gestione ordinaria nei tempi giusti. Ho chiesto al commissario liquidatore Domenico Apa di relazionarmi sullo stato dell’arte. Sono sindaco da pochi giorni ed è opportuno che mi renda conto della reale situazione del mercato ortofrutticolo”.
Il sindaco di Nocera Inferiore non lesina critiche alla gestione commissariale. “La liquidazione, soprattutto dell’ultimo anno – ha precisato – sta conoscendo un’anomala sovrapposizione tra gestione ordinaria e gestione liquidativa che langue, come evidenziato dallo stesso collegio sindacale, insomma non può più proseguire. Né l’attivo di bilancio, che il liquidatore assume a fondamento della propria azione, può essere motivo del suo proseguire, considerato che è principalmente riconducibile ad azioni di gestione ordinaria a alla mancanza di vere spese di investimento. Mentre resta ancora da discutere quanti crediti siano stati effettivamente riscossi”.
Apa ha preferito non commentare le dichiarazione di Torquato e Pentangelo sottolineando che lui è totalmente a disposizione dell’assemblea dei soci e sta preparando tutti i documenti per concludere la fase di liquidazione entro il prossimo 31 dicembre come deciso dai soci.