Ieri sera la sentenza del tribunale di Nocera Inferiore: “Gambino non poteva candidarsi a sindaco di Pagani”
Alberico Gambino proporrà ricorso alla Corte d’Appello alla decisione dei giudici della prima sezione civile del Tribunale di Nocera Inferiore che ieri hanno accolto il ricorso della Prefettura di Salerno sulla sua non candidabilità a sindaco di Pagani. Lo hanno annunciato i suoi legali, gli avvocati Nicola Scarpa e Lorenzo Lentini.
In materia elettorale, infatti, non è prevista l’immediata esecutività che subentra soltanto se non sarà proposta impugnazione entro 30 giorni dall’ordinanza. Il collegio giudicante, dopo essersi riservato il primo ottobre, nel tardo pomeriggio di ieri ha dichiarato decaduto il sindaco.
“Invito l’amico Alberico Gambino a non mollare in questa sua battaglia ed a far valere le proprie ragioni fino a quando la Costituzione Italiana glielo permetterà”, ha scritto in un messaggio l’europarlamentare della Lega Lucia Vuolo.
“Con l’accoglimento del ricorso – ha detto il consigliere comunale del Movimento 5 Stelle, Santino Desiderio – si apre una nuova fase, spero caratterizzata dalla responsabilità nell’interesse esclusivo del paese. In momenti così difficili il mio pensiero va al popolo paganese che può certamente contare sull’aiuto concreto del sottoscritto. Per il futuro, tutti insieme dobbiamo lavorare per una Pagani in cui siano garantite la serenità e la normalità amministrativa e conquistare, con l’impegno, il benessere e lo sviluppo per le future generazioni”.