Uniti nel centro destra e oppositori all’azione dell’amministrazione comunale nocerina
L’Udc, così è se vi pare
“L’assessore Antonio Franza non rappresenta più l’Udc. Il consigliere comunale Gennaro Della Mura ha deciso di seguire Luigi Cobellis in L’Italia è popolare. L’Unione di Centro è all’opposizione perché crede nel progetto di centro destra avviato insieme a Forza Italia”. Con queste parole il commissario Antonio Piccirillo mette la parola fine alla vicenda politica che ha tenuto banco in questi giorni a Nocera Inferiore. Ed interviene anche sull’incontro che c’è stato martedì scorso tra il segretario nazionale Lorenzo Cesa e il sindaco Manlio Torquato. “Il nostro segretario – ha sottolineato – era impegnato in un giro elettorale in provincia di Salerno ed ha ritenuto opportuno salutare Torquato così come ribadito dal nostro coordinatore provinciale Nino Marotta. Niente di più. Le sue successive dichiarazioni devono essere intese come un segnale di pacificazione al nostro interno”.
Forza Italia toglie il disturbo
La precisazione è arrivata questa mattina nel corso della conferenza stampa congiunta con Forza Italia, partito confederato con l’Udc. Ovviamente sotto la lente è finito anche il passaggio del consigliere comunale Saverio D’Alessio che ha seguito l’ordine di scuderia passando all’opposizione. “Abbiamo capito – ha detto William Nocera – che il sindaco voleva in amministrazione soltanto D’Alessio e non Forza Italia. Passando all’opposizione lo abbiamo tolto dall’imbarazzo e abbiamo sciolto l’enigma. Anche perché ci è stata negata, non invitandoci alle riunioni di maggioranza, l’agibilità politica”.
D’Alessio, nessun imbarazzo
Poi è toccato a D’Alessio. “Il sindaco – ha dichiarato – mi ha accusato di pochezza politica, io sostengo che lui sta dimostrando pochezza amministrativa anche perché non vede un futuro politico ed è pesantemente condizionato dai deluchiani del Partito Democratico. Mi dispiace dirlo ma da due anni ha smesso di fare il sindaco”. Alla conferenza stampa c’era anche il forzista Lello Buonfiglio da tempo in rotta di collisione con la segreteria provinciale. “Perché – ha detto – questa mattina non c’è l’onorevole Vincenzo Fasano a dar man forte all’azione politica avviata a Nocera?”.