Visita del responsabile della Giustizia, Nordio, alla cittadella giudiziaria di Nocera che soffre della carenza di personale
Puntuale alle ore 17, il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, ha varcato la soglia dell’aula bunker del palazzo di giustizia di Nocera Inferiore. Ad attenderlo il presidente del tribunale, Massimo Palumbo, e il procuratore Antonio Centore. Ad accompagnare il ministro il sottosegretario agli Esteri, Edmondo Cirielli, ed altri parlamentari di Fratelli d’Italia. “Sono molto onorato di questo invito e della presenza dei colleghi magistrati, professione che ho esercitato per quarant’anni. Per la prima volta siedo al tavolo del presidente. Questo mi emoziona ancora di più”, così ha esordito il ministro per poi ascoltare gli interventi dei diversi relatori.
I commenti
“Occorreva il Governo Meloni per avere attenzione verso il tribunale di Nocera Inferiore”, lo ha detto il senatore Antonio Iannone, commissario regionale di Fratelli d’Italia e parlamentare del Collegio della provincia di Salerno. “Fin dal 2018 – ha continuato Iannone – ho chiesto, con interrogazioni ed atti parlamentari, ai governi giallo verde, giallo rosso ed arlecchino che ci fosse impegno per questo presidio di legalità. Lo richiedevano i magistrati, gli avvocati e l’utenza. Il ministro Nordio ha accolto la nostra richiesta, rivolta con determinazione dal vice ministro Cirielli, dalla deputata Imma Vietri e dal sottoscritto. Per anni nessun esponente del Pd si è curato di accendere l’attenzione dei governi nazionali che guidavano mentre oggi, con la presenza fisica del Guardasigilli a Nocera, il tribunale entra nell’agenda politica.”
“Dopo anni di chiacchiere – ha dichiarato il presidente del circolo nocerino di Fratelli d’Italia, Francesco De Prisco – dalle parole si passa ai fatti. Per la prima volta, dopo 10 anni, il Ministero della Giustizia è stato investito delle annose problematiche che affliggono il tribunale di Nocera di cui, da troppo tempo, si attende il definitivo rilancio nell’interesse dei cittadini. Grazia al Governo Meloni finalmente ci si adopera per una migliore funzionalità del palazzo di giustizia”.