Nuove schermaglie politiche a Nocera Inferiore. D’Alessio contro Torquato, Lupi litiga con Ugolino. E’ l’antipasto delle regionali
La prossima campagna elettorale per le regionali ha iniziato a stuzzicare la politica. Nocera Inferiore è un vibrante esempio. I diversi partiti politici, di destra e di sinistra, hanno iniziato a disegnare strategie, stilare comunicati stampa, rilanciare azioni, attaccare gli avversari. L’ultimo in ordine di tempo è di Forza Italia e porta la firma del consigliere comunale Saverio D’Alessio. Parla del sindaco Manlio Torquato e del suo rapporto con il Partito Democratico paragonandolo a quello tra due fidanzatini litigiosi. E insinua un possibile cambio di fronte del sindaco, sostenendo, “resti al suo posto, nel centrodestra non abbiamo bisogno di lui”.
Sullo stesso tenore era il comunicato di domenica scorsa firmato dai coordinatore dei gruppi di centrodestra che richiamava lo stesso concetto, nel centrodestra non abbiamo bisogno di nessuno. Andando oltre i comunicati i rappresentanti dell’opposizione ipotizzano, infatti, che Torquato, nel caso si rompesse l’alleanza con i Dem, intenda fare sponda nel centro destra.
“Non ho voglia di rispondere a D’Alessio o ad altre inutili polemiche su destra sinistra e coerenze varie. I bisogni della città sono altri”, ha replicato il sindaco.
Nelle ultime ore è, invece, divampata la polemica tra il consigliere comunale di opposizione Raffaele Lupi e l’assessore Imma Ugolino. Motivo del contendere la villa comunale. Lupi ha annunciato via social un’interrogazione in consiglio comunale per sapere perché “la villa comunale, un polmone verde di interesse cittadino, un veicolo di sostenibilità ricreativa, è stata abbandonata, degradata e vandalizzata in questi tre anni di amministrazione? Come mai non c’è nessuno che vigili su questo enorme patrimonio?”.
La risposta dell’assessore al Patrimonio è stata quasi immediata. Rivelando che alcuni giorni fa Lupi “mi ha chiesto un confronto sulla villa comunale che si è concluso con sua dichiarata soddisfazione. Invece ha voluto presentare un interrogazione consiliare. E’ un singolare modo di porre l’attenzione ad una vicenda che è in corso d’opera”.
Dopo pochi minuti, grazie ai social, è arrivata la controreplica del consigliere Lupi. Ricordando all’assessore che “la sede preposta per le risposte alle interrogazioni è l’aula consiliare, dunque bisogna riguardarsi anche dall’avere un confronto privato con gli assessori considerato che poi il tutto viene rinfacciato pubblicamente”. Lupi riporta una tempistica secondo la quale, riferita dallo stesso assessore all’ex consigliere Schiavo nel 2017, i lavori nella villa comunale sarebbero partiti nel 2018, siamo nel 2020 ed i risultati sono ben evidenti. Quello che si chiede sono tempistiche certe. La misura è ormai colma”.