Dario Guerrasio ora è in Svezia dove ha portato l’eccellenza della pizza napoletana. A Karlskrona sul Mar Baltico è già un successo
Dal caldo del deserto arabo al freddo dei fiordi svedesi. Continua la missione di Dario Guerrasio per portare nel mondo la pizza napoletana. La sua attività di consulenza si è spostata in Svezia dove ha formato il personale ed avviato la pizzeria del ristorante Antonios nella città di Karlskrona. Il locale bello, ampio e moderno affaccia sul mare.
Il progetto è stato avviato un anno fa ed oggi è arrivato a compimento con l’inaugurazione del locale. “E’ stato molto impegnativo – ha detto Guerrasio – ma alla fine abbiamo ottenuto un ottimo riscontro da parte del pubblico che subito ci ha premiato. Un grazie anche al mio partner svedese che ha creduto nel progetto. Si chiama Robin Akerman, un noto imprenditore del food che ama molto la cucina italiana e la pizza napoletana”. Guerrasio ha portato con se due giovani pizzaioli, Salvatore Lauro e Francesco Pepe.
A queste latitudini, Karlskrona si trova nella Svezia meridionale ed è bagnata dal Mar Baltico, la vera pizza napoletana è molto amata anche se è davvero difficile trovare quella che ha le caratteristiche giuste per essere definita tale. Ora, grazie a Dario Guerrasio, la lacuna è stata colmata.
Il segreto? Tanta passione e amore per la pizza e gli ingredienti di grande qualità che fa arrivare dall’Italia, come la farina dell’Antico Molino Magri, il pomodoro della Famiglia Mancuso di Sarno, l’olio del frantoio Guglielmi, la mozzarella della Latteria La Sorrentina. In Svezia Guerrasio ha portato anche l’impastatrice Eliani, definita dagli esperti la Ferrari delle impastatrici.
Prima di arrivare in Svezia il consulente nocerino ed ambasciatore della pizza nel mondo per conto di Alma, la prestigiosa scuola internazionale di cucina italiana, aveva contribuito all’avviamento di una pizzeria a Riyad, capitale dell’Arabia Saudita. Prima ancora era stato in Olanda dove ad Amsterdam, nel prestigioso Half Moon Lounge della catena di Hotel Hilton ha osato, abbinando pizza e champagne. Ed il successo è stato clamoroso. La prima tappa estera di Guerrasio è stata la Giordania, ad Amman. Il viaggio continua. Alla prossima meta.