L’ex candidato sindaco lascerà il consiglio comunale. Per formare la futura classe dirigente
“Abbiamo iniziato il nostro cammino cinque anni fa, proponendo una visione di città alternativa, che è riuscita ad aggregare un gruppo di cittadini, non esperti della politica, ma ispirati da un senso civico comune e legati da una speranza di cambiamento”. Lo ha detto Mimmo Oliva candidato sindaco a Nocera Superiore all’indomani dello scrutinio delle schede elettorali. Il risultato per Oliva non è stato soddisfacente, ha raccolto soltanto l’8, 49 per cento con 1.315 preferenze.
L’amore per le istituzioni e la democrazia
“La competizione elettorale – ha continuato Oliva – è stata caratterizzata spesso da asprezza, ma che consideriamo normale in una competizione amministrativa. Il nostro amore per le istituzioni e la democrazia ci impone il rispetto della volontà popolare emersa dalle urne, in cui ogni singolo cittadino nell’esercizio del proprio voto ha con responsabilità personale scelto il futuro di Nocera Superiore”.
L’impegno e il futuro
“Da questo primo start elettorale – ha annunciato Oliva – comincia il nostro impegno dentro le istituzioni, perché questa esperienza non pensiamo che si possa chiudere solo con uno sterile conteggio di voti, ma costruendo sul territorio una presenza costante ed attenta, con valori e programmi. Abbiamo semplicemente guardato al futuro, null’altro.
Le dimissioni
“La coerenza che personalmente ha contraddistinto tutta la mia vita – ha continuato – mi lascia libero di mantenere il mio impegno annunciato in campagna elettorale, che prevedeva nel caso di mancata elezione come sindaco, di aprire la strada alla crescita della nuova classe dirigente che stiamo costruendo, quindi rassegnerò le mie dimissioni da consigliere comunale, ma restando portavoce nazionale di Polis Sviluppo ed Azione, per continuare il lavoro iniziato in tutta la penisola. Ringrazio tutti gli uomini e le donne che mi hanno accompagnato in questa avvincente avventura. Grazie ragazzi, adelante”.