Appello alla nuova amministrazione per rilanciare il terziario coinvolgendo il territorio, le associazioni, i cittadini. Vivacizzando la città con eventi qualificati. Per fare impresa e far crescere l’occupazione
L’obiettivo che l’amministrazione pubblica parimenti a chi opera in un territorio si deve porre è come e attraverso quali strumenti ed iniziative rilanciare il ruolo della città. Sinergia non significa confusione dei ruoli, il Comune, chi l’amministra “deve” decidere ma avere la lungimiranza di ascoltare e raccogliere le opportune osservazioni e proposte degli operatori cercando di farle collimare con altri interessi.
La città di Pagani si è sempre contraddistinta per una forte propensione al terziario, in particolare al commercio che risulta ancora oggi tra le attività più presenti ed economicamente rilevanti della città. Occorre avviare una stagione di forti iniziative per vivacizzare la città con eventi qualificati, attrattivi e rispondenti alle aspettative dei commercianti e dei cittadini.
C’è bisogno di una sede di confronto aperta, dove non solo le associazioni, il Comune possano confrontarsi, ma anche il singolo operatore, imprenditore si senta protagonista del futuro della propria città.
Risulta riduttivo coinvolgere solo il Comune e le associazioni di categoria del commercio, ma bisognerebbe favorire il coinvolgimento di tutte le realtà associative compreso quelle dei proprietari degli immobili.
Nel corso degli anni, i commercianti paganesi hanno sempre inteso proporre processi virtuosi di dialogo allo scopo di rendere agevole e possibile l’emanazione di atti amministrativi utili per uno sviluppo armonico di tutte le componenti della città.
Vero è che il momento di crisi che attraversa l’economia del nostro territorio ed il commercio, a Pagani in particolare, è il frutto di una crisi più ampia e generale che ha coinvolto, negli ultimi dieci anni, l’intero Paese, privando, tra l’altro, le amministrazioni comunali di risorse economiche da destinare ai cittadini ed al territorio ma è altrettanto vero che, proprio per questo motivo, le forze imprenditoriali e le amministrazioni comunali debbano aumentare e finalizzare i propri sforzi per creare condizioni migliori per fare impresa e produrre nuova occupazione.
Riconoscendo al sindaco Alberico Gambino l’importante tentativo che ha messo in atto negli anni scorsi per amplificare e fortificare la reputazione nazionale di Pagani, anche con finalità di sviluppo delle potenzialità turistiche, è necessario ribadire che sul piano più squisitamente cittadino si debbano affrontare, con urgenza, in una visione d’insieme tematiche di interesse generale, quali regolamento tassa rifiuti, piano commerciale generale, nuova fase di lotta all’abusivismo, questione viabilità e piano della sosta, regolamento parcheggi pertinenziali, piano regolatore generale e del centro storico, bilancio comunale preventivo, arredo e decoro urbano, piano locazioni commerciali ed artigianali, solo, per citare alcuni temi.
Così come è necessario intensificare un rapporto di sinergia per il controllo del territorio tra polizia municipale e altre forze dell’ordine. In conclusione, una speranza: che la mediazione delle Istituzioni possa sensibilizzare le forze economiche negli investimenti per far rinascere Pagani.