Prima e dopo la partita si sono verificati scontri tra opposte tifoserie che sono venute a contatto. Due feriti. Decine le auto danneggiate. Danni anche ad alcune attività commerciali
Due partite, una sul campo; l’altra in strada. Quella di calcio è stata vinta dal Foggia che ha battuto la Nocerina per due reti a zero. I gol, uno per tempo, sono stati realizzati da Gentile che alla mezzora ha trasformato un calcio di rigore e da Tortori al 36’ al termine di un’azione di contropiede. Ospiti vicini al terzo gol con Campagna che ha colpito il palo.
Per la Nocerina è la seconda sconfitta consecutiva. La gara è stata nervosa, lo confermano le nove ammonizioni ed un’espulsione. Poche, a parte i gol, le emozioni. L’allenatore dei rossoneri nocerini, Nello Di Costanzo, nel dopo partita ha parlato di decisioni arbitrali dubbie.
L’altra partita si è giocata fuori lo stadio. E’ stata vinta dalla violenza. Opposte tifoserie, prima dell’ingresso sugli spalti, sono venute in contatto nella strada laterale al palazzetto dello sport. Da un minibus sono usciti tifosi del Foggia che si sono affrontati con pugni e calci con alcuni tifosi della Nocerina. Polizia e carabinieri in tenuta antisommossa hanno disperso i facinorosi. Due tifosi pugliesi sono rimasti feriti.
Ma il peggio si è verificato quando i tifosi del Foggia hanno lasciato Nocera. Nel tratto della Statale 18 a Nocera Superiore più volte i pulman, nonostante scortati dalle forze dell’ordine, si sono fermati consentendo ai teppisti di scendere in strada. Hanno lanciato aste di bandiere e oggetti incendiari. Le telecamere di sicurezza di una sala scommesse ha ripreso quando un gruppo di violenti foggiani, alcuni anche a volto scoperto, armati di spranghe, hanno tentato di entrare nel locale danneggiando la porta, le vetrine e le insegne. Il raid è continuato sino a quando il corteo non è entrato in autostrada a Cava dè Tirreni. Le auto danneggiate sarebbero più di cento