Lo scenario che si presenta è fuori controllo. In Italia sono 31 mila i nuovi positivi al Covid 19, la Campania ne riscontra 3.186 su oltre 18 mila tamponi
Continua l’avanzata del Covid 19 in Campania, dove è ancora notevole l’incremento di nuovi casi di positività. Oggi se ne registrano 3.186 così come comunicato dall’unità di crisi della Regione. Di questi, in 170 hanno manifestato sintomi. I tamponi processati nelle ultime 24 ore dai laboratori e ospedali campani sono stati 18.656, mille in più rispetto a quelli riportati ieri. Il totale dei positivi sale, dunque, a 52.071 su 937.974 test effettuati dall’inizio dell’emergenza. Aumento dei guariti. Sono 525 le guarigioni riscontrate nelle ultime ore al coronavirus. Gli ammalati guariti dal coronavirus sono stati 11.062. Calano i decessi riportati dall’unità di crisi, sono 15. Sempre dall’unità regionale hanno tenuto a specificare che questo nuovo incremento delle vittime giornaliero, purtroppo, riguarda decessi che si sono verificati tra il 28 e il 29 ottobre e solo nella giornata di ieri sono stati comunicati. Le persone che hanno perso la vita dall’inizio della pandemia sono 659. l report sui posti letto su base regionale indica in 227 i posti di terapia intensiva disponibili, in 161 i posti letto di terapia intensiva occupati. I posti letto di degenza disponibili sono 1500 mentre quelli di degenza occupati sono 1385.
In Italia è piena esplosione del Covid 19 e oggi si registra il numero più alto di casi di positività. Sono 31 mila i nuovi casi riscontrati al coronavirus su 215 mila tamponi processati. La Lombardia sfiora i 9 mila nuovi casi in sole 24 ore (8.960) e risulta essere la prima regione per incremento dei contagi. Preoccupa ancora il Piemonte (2.719), esplosione di casi in Veneto (3.012). Superano i duemila casi Lazio (2.246) e Toscana (2.765). Anche oggi nessuna regione è Covid free. Sotto i 100 casi la Basilicata (95). A livello nazionale l’indice RT di contagio è in costante crescita, così come la curva epidemiologica che cresce a dismisura. Sui dati raccolti dall’Istituto superiore di sanità è sopra l’1,7 e il Paese è vicino allo “scenario 4”, vuol dire “impossibilità di tracciare tutti i casi”.
