Domenica a Salerno un convegno con medici e farmacisti per scoprire le nuove frontiere per la cura della dermatite atopica
Secchezza della cute, prurito, escoriazioni. Sono i primi segnali della dermatite atopica. Colpisce la pelle del viso e del corpo. I sintomi sono dovuti all’alterazione della barriera cutanea, la quale rende la cute secca e sensibile a tutte le aggressioni in modo anomalo e soprattutto facilita l’ingresso di sostanze irritanti e potenzialmente allergizzanti. La dermatite atopica colpisce il 10-20% dei bambini e il 2-5% degli adulti.
Oggi ci sono nuovi medicinali che possono risolvere la patologia. Per meglio veicolare queste nuove opportunità scientifiche domenica 1 dicembre a Salerno alle ore 9, nella sala conferenze “Carmelo D’Amato” di Federfarma, si svolgerà il convegno dal titolo: “Dermatopics Dermatite Atopica: dalla diagnosi alla cura secondo l’approccio dell’evidence based practice”. E’ stato organizzato dal dottore Vincenzo Patella.
“Chi più dei farmacisti – ha detto il dottore Patella – può informare i cittadini sulle nuove opportunità scientifiche per guarire. Essi sono le sentinelle sanitarie sul territorio in quanto sono tutti i giorni a stretto contatto con i cittadini e indirizzarli ai centri di riferimento per le cure più appropriate”.
“Il convegno di aggiornamento sulla dermatite atopica – ha sottolineato Dario Pandolfi, presidente di Federfarma Salerno – riveste una notevole importanza scientifica per una patologia che impatta sulla quotidianità del paziente. I farmacisti salernitani conosceranno nuovi farmaci biologici anche se al momento non sono dispensati dalle farmacie territoriali. I colleghi potranno dare utili informazioni sui centri specializzati nella nostra provincia e consigli durante la terapia di questi principi attivi innovativi”.