La clinica odontoiatrica Dionea di Nocera Inferiore ha creato una divisione per l’igiene orale del bambino. Per il dentista far sorridere i piccoli non ha prezzo
Il sorriso di un bambino per un futuro più sano. Si concentra in queste poche parole uno degli obiettivi di Carmine Cioffi e Ferdinando Ricciardi della Clinica odontoiatrica Dionea di Nocera Inferiore. Non a caso si parla di “estetica del sorriso”. E non è un caso se in Dionea è stata creata una specifica divisione per seguire i bambini ed educarli ad una corretta igiene della bocca.
“Insegnare ai più piccoli queste semplici regole – spiega il dottore Cioffi – vuol dire assicurare loro un futuro più sano. Iniziare sin da bambini a fare prevenzione per la salute della bocca, spiegare loro come lavare i denti e dare indicazioni su una corretta alimentazione, si traduce in un’opportunità per un futuro diverso, con adulti che avranno un maggiore equilibrio psicofisico. Questo ricade anche sulla società perché vuol dire meno costi per la sanità”.
Ma qual è l’approccio del bambino di fronte al dentista? Come superare le ovvie paure e la naturale diffidenza? “Bisogna trasmettere – racconta Cioffi – educazione, sensibilità, passione e fiducia. Quando il bambino comprende tutto questo si affida a te e non ha più paura. E’ difficile ma bello”.
Alla clinica odontoiatrica Dionea si guarda con grande interesse in quello che succede nei Paesi del Nord Europa, in particolare in Svezia. Qui le cure odontoiatriche, che sono a carico dello Stato sino alla maggiore età, hanno raggiunto altissimi livelli. In Italia negli ultimi anni si sono fatti notevoli passi in avanti ma bisogna puntare sulla prevenzione e, quindi, sull’educazione dei più piccoli. “Un concetto fondamentale da far comprendere ai genitori”, sottolinea Ricciardi.
Oggi l’informazione, anche quella sanitaria, raggiunge tutta la popolazione. Ed è la scuola un importante alleato per sensibilizzare le famiglie. “Nelle aule scolastiche – continua Cioffi – si parla molto di più di educazione alimentare, dell’igiene dei denti e della bocca. Di conseguenza anche i genitori sono maggiormente interessati a queste tematiche”.
