Il ritorno a scuola potrebbe essere un’opportunità per modificare gli stili di vita e mangiare più sano. I consigli del nutrizionista. L’Istituto Polidiagnostico D’Agosto & Marino ha messo a punto un programma alimentare specifico per i bambini
L’obesità mette a rischio anche la salute dei bambini. Non è un caso se le statistiche dicono in Campania c’è il più alto numero di scolari obesi.
Per fortuna qualcosa sta cambiando. In molte scuole ora si parla di distributori di frutta al posto delle merendine supercaloriche e di mensa con cibi più sani. L’Istituto Polidiagnostico D’Agosto & Marino di Nocera Inferiore ha messo a punto un programma alimentare specifico per i bambini.
Ne parliamo con il nutrizionista Vincenzo Longobardi che fa parte del team dell’Istituto.
“L’anno scolastico appena iniziato – ha detto il dottore Longobardi – sarà certamente impegnativo tra studio e vita quotidiana ma i genitori e gli stessi ragazzi non devono sottovalutate un alleato molto importante, l’alimentazione”.
Quali consigli si sente di dare?
“Vale sempre la regola dei cinque pasti al giorno. Al mattino è molto importante la colazione, sì al bicchiere di latte, uno yogurt, un succo di frutta senza zuccheri aggiunti, accompagnati con delle fette biscottate con confettura extra, oppure da 3-4 biscotti semplici meglio se di farina integrale, oppure dei cereali o muesli. Fate attenzione anche alla merenda di metà mattinata perché è importante per un organismo in via di sviluppo”.
Ci sono delle regole su cui non transigere?
“Innanzitutto la moderazione, cerchiamo di evitare le merendine e le bevande gassate perché contengono troppi zuccheri e grassi. Poi la varietà. È sbagliato fossilizzarsi su un’unica merenda, è meglio cambiare per abituarsi a sapori diversi. Un giorno un frutto, un altro uno yogurt, un altro ancora un panino al prosciutto o al pomodoro. La scelta dovrà essere fatta anche in base al consumo energetico di ogni bambino”.