Gessetti colorati e opere d’arti sull’asfalto, a Nocera Superiore il Concorso internazionale dei Madonnari, giunto alla 24esima edizione
“Con il bene vinci sul male” è il tema della XXIII edizione del Concorso Internazionale dei Madonnari che riprende un passaggio del discorso che Papa Francesco ha tenuto in occasione della XXVIII Giornata Mondiale della Pace. A Nocera Superiore uno dei concorsi artistici celebre in tutto il mondo, facendo rientrare la città di diritto tra le capitali dell’arte madonnara.
L’edizione 2023 vedrà nuovamente la presenza degli artisti stranieri. Lo scorso anno, a causa della pandemia, al concorso parteciparono solo gli artisti locali. Oltre 70 i madonnari attesi in città. C’è chi viene dal Messico, Bolivia, Francia, Spagna, Inghilterra e Germania. Ci sarà anche una madonnara proveniente dalla Russia, una presenza quanto mai significativa visto gli accadimenti degli ultimi anni. “Il mondo ha bisogno di pace – ha dichiarato il sindaco Giovanni Maria Cuofano – e spero che gli artisti madonnari disegneranno con i gessetti un percorso di pace. Il maltempo non è dalla nostra, ma non demordiamo. In città c’è tanto fermento che continua a crescere grazie anche alla cultura e all’arte”.
“C’è bisogno di ritrovare serenità – ha spiegato don Raffaele Corrado, parroco della chiesa di Maria Santissima di Costantinopoli di Pecorari – e attraverso il tappeto di quadri che prenderanno forma vogliamo trasmettere un messaggio d’amore e speranza in un mondo dove viene messo in risalto il male.Quest’anno con forza – ha aggiunto il parroco – vogliamo comunicare che col bene possiamo vincere il male e la XXIV edizione dei Madonnari vuole essere un messaggio di vita attraverso gli esempi della Madonna e di San Pasquale ci insegnano che attraverso l’amore e il bene è possibile costruire quella città dove tutti possiamo e dobbiamo essere fratelli”.
Quella dei Madonnari è una vera e propria arte che conta secoli di storia. Un’arte povera, fatta non di olio e tela, ma di semplici gessetti colorati che rendono un rettangolo di asfalto un’opera di pregevole fattura. Opere che riescono a trasmettere forti emozioni che la delicatezza del gesso va a rendere ancora più sublimi. Un festival divenuto una forma di Street Art/Urban Art religiosa, alla quale partecipano artisti provenienti da tutto il mondo, realizzando le immagini di madonne, santi, cristi sorridenti o sofferenti, ma anche storie di cronaca e attualità, rendendo via Vincenzo Russo un tappeto di quadri sacri.
Anche per questa 23esima edizione del Concorso Internazionale dei Madonnari saranno tre le opere premiate, valutate da una triplice giuria. Una giuria tecnica, composta da esperti e artisti; una giuria popolare, composta da tutti i visitatori. Il tappeto di quadri inizierà a prendere forma venerdì 19 maggio. Saranno assegnati anche premi speciali, come il Premio Maurizio Pecoraro e il Premio Scuole. Diverse scuole della provincia di Salerno prenderanno parte al concorso, insieme a loro anche la scuola madonnara nata proprio a Pecorari.