Operazione della polizia prima della partita di Nocera tra i rossoneri ed il Casarano. Denunciati tifosi pugliesi. Anche due minorenni. Sequestrati esplosivi e mazze
La polizia ha denunciato alcuni tifosi del Casarano. Tra di loro ci sono anche due minorenni. Sotto sequestro sino finiti esplosivi ritenuti pericolosi, mazze da baseball ed altri oggetti utili in caso di aggressione. E’ il bilancio dell’operazione degli agenti del commissariato di polizia di Nocera Inferiore attuata prima dell’incontro di calcio tra Nocerina e Casarano, valevole per il campionato di serie D e disputatasi domenica pomeriggio allo stadio San Francesco.
Gli uomini del vicequestore Luigi Amato sono intervenuti per controllare i circa 100 tifosi pugliesi che avevano seguito in trasferta la loro squadra. Peccato che oltre ad assistere alla partita volevano anche creare violenze e tafferugli. L’opera di prevenzione della polizia ha funzionato assicurando che tutto filasse liscio dal punto di vista dell’ordine pubblico.
I tifosi del Casarano non sono nuovi ad episodi del genere. Lo scorso 8 settembre diedero vita a gravi incidenti prima e dopo il derby con il Taranto. La Digos di Lecce individuò e denunciò 17 i tifosi per le violenze compiute nei pressi dello stadio Capozza di Casarano cominciate poco prima dell’avvio dell’incontro di calcio Casarano-Taranto. Si tratta di nove supporter del Taranto e otto del Casarano. Furono accusati, a vario titolo, di lancio e uso di materiale pericoloso in occasione di manifestazioni sportive, di resistenza a pubblico ufficiale aggravata e rissa