Il sindaco di San Marzano commenta l’incendio che ha distrutto il “This Bar”, i carabinieri al lavoro, si teme il dolo
È rimasto completamente distrutto dalle fiamme il dehors del “This Bar”, noto locale di San Marzano sul Sarno. Le fiamme hanno avvolto il gazebo sino a sfiorare gli appartamenti che si trovano al di sopra del bar. L’allarme è scattato poco dopo le 5 di questa mattina. Tutto quello che era nel gazebo esterno è andato perso.
Sul posto i vigili del fuoco del distaccamento di Nocera Inferiore che sono riusciti a domare le fiamme prima che provocassero danni all’interno del bar e all’edificio. Sulle cause dell’incendio indagano i carabinieri. Non è escluso il dolo. «Stiamo tutti bene. Riapriremo appena possibile. Grazie a tutti per la vicinanza», ha scritto Anna Lisa Canale, una dei titolare del locale, sul suo profilo Facebook.
«Io e la mia comunità – ha dichiarato il sindaco Carmela Zuottolo – attendiamo una svolta immediata. Non possiamo più restare inermi davanti a tutto questo». «L’ennesimo incendio nella nostra città – ha continuato – impone una seria riflessione. Penso che sia terminato il tempo degli incontri, dei summit e delle analisi. Ora ci vogliono risposte. Dallo scorso settembre siamo sotto assedio e non penso di esagerare quando dico questo».
«Ai gestori e ai proprietari del bar, storica attività commerciale marzanese, – ha sottolineato Zuottolo – va la mia piena solidarietà. A chiarire se l’episodio è stato accidentale o meno ci penseranno carabinieri e magistratura. Come Comune segnaleremo l’ennesimo fatto di cronaca avvenuto nel nostro territorio comunale alla prefettura, alla procura di Nocera Inferiore e alle forze dell’ordine».
«Ma va chiarita una cosa – ha precisato il sindaco – la gente a San Marzano sul Sarno è stanca. Stanca di alzarsi la mattina e vedere andare in cenere i sacrifici di una vita. Auto, scuolabus ed ora anche le attività commerciali. Cosa stiamo aspettando? Il morto? La mia comunità, laboriosa e che paga le tasse, vuole una risposta dallo Stato. E da sindaca la pretendo anche io. Vanno assicurati alla giustizia i responsabili di questi episodi».