La compagnia della Guardia di Finanza di Scafati ha sequestrato oltre 3 mila botti illegali custoditi in due depositi. Denunce e arresto
Maxi sequestro di botti illegali messo a segno dalla Guardia di Finanza di Salerno. Tutto è partito dalle indagini condotte dalle fiamme gialle della compagnia di Scafati. Due le operazioni portate a termine che hanno evitato l’immissione sul mercato di oltre 3.200 articoli pirotecnici non a norma.
In una prima operazione nel mirino dei baschi verdi un uomo che, a seguito di alcuni controlli, ha insospettito i finanzieri che li ha spinti a indagare a fondo. Poco dopo i militari hanno rinvenuto, in un deposito a Boscoreale, oltre 8 chili di fuochi pirotecnici e di artifici artigianali non omologati, detenuti in assenza di alcuna autorizzazione né della licenza di porto d’armi. Durante la perquisizione, è stato inoltre rinvenuto un biglietto da visita riconducibile a una ditta di Poggiomarino, attiva nel medesimo settore di produzione.
Il ritrovamento del biglietto da visita ha spinto le fiamme gialle a effettuare ulteriori controlli presso l’azienda, dove sono stati individuati e sequestrati ulteriori 100 chili di fuochi artificiali, per un ammontare complessivo di circa 70 chili di materiale esplodente detenuto abusivamente. Il titolare dell’azienda è stato arrestato per detenzione di esplosivi. Insieme a lui, è stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il tribunale di Torre Annunziata anche un altro soggetto, ritenuto parimenti responsabile della fattispecie penale di “fabbricazione, introduzione nello Stato, detenzione, vendita o trasporto di materie esplodenti”.