La polizia sta esaminando le immagini dell’esplosione al ristorante giapponese a Nocera Inferiore, si cercano legami con gli altri attentati
Gli agenti del commissariato di polizia di Nocera Inferiore stanno raccogliendo una serie di indizi e testimonianze per individuare autori e possibili mandanti dell’attentato al ristorante di cibo giapponese avvenuto l’altra notte nel pieno centro della città.
Gli uomini del vicequestore Aniello Ingenito hanno analizzato, fotogramma per fotogramma, le immagini che una telecamera di videosorveglianza ha ripreso. Nel filmato si vedrebbe un’automobile, sembra rubata la sera prima, che arriva davanti al ristorante Shibui. Dalla vettura esce una persona con il volto coperto che lancia la bomba carta contro l’ingresso del locale, poi la fuga. Pochi secondi dopo la forte esplosione che ha danneggiato il ristorante, i negozi vicini, gli arredi urbani di via Papa Giovanni XXIII e perfino la vicina chiesa di san Matteo.
Gli investigatori stanno cercando di capire se l’attentato allo Shibui possa essere legato agli altri attentati, simili nella dinamica, avvenuti in questi mesi a Nocera Inferiore tra cui quello ad uno palazzo in via Solimena e ad una boutique in via Canale. L’impressione è che sia in atto una guerra tra bande per gli equilibri criminali in città, legati anche al racket.