Il sindaco De Maio ha inviato tecnici della protezione civile per le verifiche del Solofrana alla zona Starza, diverse le criticità
Diverse crepe e lesioni minacciano la tenuta degli argini del torrente Solofrana, ma a preoccupare in modo particolare è un ponticello dove sono state riscontrate delle parti in tufo pericolanti. E’ quanto emerso in seguito ai sopralluoghi che hanno visto impegnare i tecnici della protezione civile del nucleo comunale di Nocera Inferiore al quartiere Starza. Nel corso delle verifiche, effettuate nella giornata di ieri, diverse le criticità rilevate e a preoccupare maggiormente è la tenuta del ponticello che dalla chiesa di Santa Maria degli Angeli, la cosiddetta Starza San Francesco, collega con la zona rurale di Starza Sorrento.
“Siamo contenti e soddisfatti della sopralluogo effettuato e per questo ringraziamo il sindaco”. A dirlo sono stati i residenti di Starza che non meno di 10 giorni fa avevano chiesto a Paolo De Maio un intervento immediato per monitorare una delle zone fortemente a rischio. Le poche ore di pioggia della mattina di lunedì 9 gennaio crearono paura e allerta tra i residenti, alla vista dell’aumento a dismisura della normale portata d’acqua del Solofrana che raggiungeva il livello delle abitazioni. Uno scenario che purtroppo si vide tramutare nell’ennesimo allagamento. A pagarne le conseguenze, oltre i residenti di una zona martoriata dal rischio idrogeologico, anche lo stadio San Francesco che, sommerso dall’acqua, ha fatto da scudo proprio alla Starza evitando dunque il peggio.
Ma c’è dell’altro che preoccupa i residenti della Starza. “C’è un canale – hanno spiegato i cittadini – che scarica le sue acque, provenienti da Nocera Superiore e Cava de’ Tirreni, direttamente nel Solofrana e che nei giorni di pioggia porta ad un ulteriore pericoloso ingrossamento del torrente. Uno scarico che seppure autorizzato – concludono – va comunque tenuto sotto osservazione”.