Sopralluogo del direttore generale dell’Asl Salerno Sosto all’Umberto I di Nocera, “progetto di rifunzionalizzazione”
Circa dieci milioni di euro per dare una nuova vita all’ospedale di Nocera Inferiore. È il progetto che il direttore generale dell’Asl Salerno, Gennaro Sosto, intende realizzare per la rifunzionalizzazione dell’Umberto I. Lo ha spiegato questa mattina durante la sua visita all’ospedale nocerino.
Carte tecniche alla mano, non dimentichiamo che è un ingegnere specializzato in gestione sanitaria, ha girato per i reparti da ristrutturare (alcuni lavori sono già in corso) e si è soffermato a lungo al pronto soccorso, luogo nevralgico per l’assistenza sanitaria di emergenza urgenza. “Ci sono – ha detto Sosto – spazi angusti che vanno ampliati anche per evitare che il pronto soccorso si trasformi in un imbuto. L’ospedale di Nocera è una struttura nevralgica per l’Asl Salerno e rientra nel progetto aziendale di potenziamento dei posti letto”.
Ha anche annunciato che l’edificio sarà interessato da lavori di adeguamento sismico, impiantistico e tecnologico. Novità pure sul fronte del personale sanitario, carenza cronica non solo dell’Umberto I. Sossio ha anticipato l’arrivo di medici liberi professionisti con partita Iva ma anche di sei sanitari trasferiti da altre strutture, senza dimenticare le procedure già avviate per ulteriori assunzioni.
Al sopralluogo era presente anche il sindaco Paolo De Maio. “Abbiamo condiviso – ha detto – alcune criticità, ma abbiamo anche parlato della struttura, ragionando su un ampliamento delle sale di pronto soccorso, che possano coadiuvare il lavoro dei medici d’urgenza per la prima accoglienza dei pazienti”. Presenti alla riunione anche i consiglieri comunali Raffaele Baio e Mariano Fasolino.