“Con Nocera”, l’UNITALSI presente in piazza Diaz durante le Notti Bianche con musica e spettacoli per le strade centrali della città
A Nocera Inferiore una nuova iniziativa in programma stasera e domani : “Con Nocera”, le Notti Bianche del commercio. L’iniziativa, presentata la settimana scorsa in collaborazione con l’Assessorato del Commercio vedrà coinvolte le attività commerciali in piazza Diaz e in piazza del Corso dalle ore 21.00. Le serate saranno accompagnate dalle note di molti talentosi artisti locali tra cui i“Soul Six”, i “Non solo Gospel” e “Orchestra Ruah”.
In queste due giornate sarà partecipe anche L’U.N.I.T.A.L.S.I, Unione Nazionale Italiana Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali, un’ associazione di volontariato di carattere religioso, molto presente sul nostro territorio. La missione che contraddistingue l’associazione, attiva dal 1903, è incentrata sull’assistenza, la vicinanza e la prossimità alle persone in difficoltà e con problemi di disabilità di qualsiasi genere, uno “strumento” nelle mani di Dio, per portare la speranza e sorrisi.
Durante le Notti Bianche potrete trovare l’UNITALSI in una delle casette di legno in piazza Diaz per la vendita di cesti natalizi, il ricavato andrà in beneficenza per aiutare le famiglie bisognose e per sostenere le attività future dell’associazione. Tra queste, punto saldo dell’associazione, i pellegrinaggi alla città di Lourdes, infatti proprio grazie al ricavato di queste due giornate le famiglie che non hanno mai partecipato potranno finalmente realizzare uno dei loro grandi desideri.
“Questa è la nostra missione principale che cresce ogni giorno, grazie all’impegno smisurato di quanti abbracciano il cuore della nostra associazione che, partendo dai pellegrinaggi, specialmente quello a Lourdes, ha realizzato una serie numerosa di progetti in grado di offrire risposte concrete ai bisogni di ammalati e persone in difficoltà. L’impegno che ogni anno nel mese di dicembre noi rinnoviamo per un profondo significato di vocazione verso il servizio che andiamo a svolgere, una promessa che facciamo alla Vergine Maria di essere presenti. Viviamo in mondo difficile dove la sofferenza è percettibile non solo nella persona che vive la disabilità, ma anche nelle persone che vivono quelle realtà, genitori parenti amici , che operano quotidianamente in questi momenti. Anche questo fa parte del nostro servizio“.