Il sindaco di San Marzano sul Sarno Zuottolo ha chiesto alla Regione interventi immediati per mitigare il rischio esondazioni
“Ormai San Marzano è diventata una martire delle piogge e delle esondazioni serve perciò un intervento ed una programmazione che vadano oltre l’affrontare l’emergenza”. Lo ha detto il sindaco di San Marzano sul Sarno Carmela Zuottolo al termine dell’incontro con l’assessore regionale all’Ambiente Fulvio Bonavitacola sull’emergenza idrogeologica.
“Ha ragione Bonavitacola – ha continuato Zuottolo – quando dice che non si può più aspettare il rimpallo di competenze tra Enti per la rottura degli argini dei corsi d’acqua e la gente vive in una condizione assurda. Bonavitacola ha detto che servono subito risposte. Il Consorzio di bonifica deve intervenire sulle zone critiche insieme ai tecnici comunali che conoscono il territorio. Non si può vivere aspettando il morto”.
Zuottolo poi ha evidenziato alcune criticità. “Abbiamo erosioni degli argini di vari canali che hanno bisogno di interventi urgenti – ha precisato – ma non domani, ora. Abbiamo avuto la conferma che il ponte di via Marconi sarà abbattuto con fondi regionali, ma serve davvero la messa in sicurezza di tutti gli argini dei corsi d’acqua che interessano la nostra città. Non voglio vedere mai più San Marzano sul Sarno spettrale e nella disperazione. Da anni chiediamo aiuto. Ma la burocrazia ha bloccato interventi da noi sempre richiesti. Evitiamo di far dire alla gente che da qui deve scappare. Si faccia presto”.