La città di Nocera Inferiore scopre una targa alla memoria di Carlo Cattapani nella casa in cui visse il primo presidente della Nocerina
Nel giorno in cui la Nocerina compie 113 anni, la città di Nocera Inferiore ha scoperto una targa all’esterno della casa, in via Luigi Angrisani al civico 18, dove il fondatore era solito soggiornare quando rientrava al quartiere Casolla. Alla cerimonia, oltre al sindaco Paolo De Maio e un’ampia rappresentanza dell’amministrazione comunale, era presenta il pronipote di Carlo Cattapani cui non ha voluto mancare alla ricorrenza. Presente anche l’assessore con delega allo Sport di Nocera Superiore Veronica Avella. Prima che venisse svelata, a benedire la targa commemorativa è stato il parroco della chiesa di Santa Rita don Carmine.
“Un atto dovuto – ha spiegato il sindaco Paolo De Maio – per chi ha fondato la società sportiva Nocerina e che rappresenta la città di Nocera e ci è sembrato opportuno ricordare Carlo Cattapani oggi nell’anniversario della costituzione del club rossonero”. “E’ una giornata emozionante – ha dichiarato Ferdinando Padovano – siamo riusciti a porre una lapide dinanzi a quella che è stata la casa dove è vissuto il primo presidente del club molosso e dove conobbe quelli che poi sono stati i primi soci. E’ un modo per valorizzare la nostra storia. Per tutti i tifosi – ha aggiunto – e speriamo che si questo giorno possa essere di rinascita per una Nocerina che merita di calcare palcoscenici prestigiosi”.