Nadia Taglialatela racconta su Identità Golose la sua esperienza al Bluu, ristorante di Nocera, “di cui si parla ancora poco”
È un periodo intenso per il ristorante Bluu _ Il mare dentro di Nocera Inferiore. Dall’inizio dell’anno i riflettori sono continuamente accesi sul locale dove Luca Zambrano e Angelo Borghese condividono professione e passione, elementi essenziali nel campo della ristorazione. Giornalisti enogastronomici, critici di settore e ispettori delle guide ormai conoscono a memoria l’angolo di piazza Guerritore dove si affaccia il locale. E i risultati ottenuti sino ad oggi sono più che lusinghieri. Un ottimo risultato, si direbbe in gergo calcistico.
L’ultimo esame superato porta la firma di Nadia Taglialatela di Identità Golose, il magazine internazionale di cucina. L’esperta di food&wine racconta la sua esperienza al Bluu – Il mare dentro partendo proprio da Luca Zambrano con la sua intuizione al Buio e da Angelo Borghese, ricordando il suo passato come “allievo di Oliver Glowig al Capri Palace, nonché di Marco De Luca e del suo girovagare per l’Europa”, definendolo “un fuoriclasse”.
Poi si dedica alla cucina, vera protagonista della narrazione. E lo fa con entusiasmo elencando, con dovizia di particolari, i piatti presentati tanto da scrivere “siamo stati travolti dal fuoco che arde negli occhi dei protagonisti e dalle sferzate di sapori concesse dalle cotture a fuoco vivo”.
Nadia Taglialatela scrive che “il percorso degustazione non ha fallito una tappa, costruito con tecnica, senso del gusto e gioco, salendo sempre più in alto e noi con lui”. Per poi definire la cucina del Bluu una cucina di mare, ma diversa dai sapori classici, spesso tenui e sicuramente più comuni da trovare da quelle parti. Qui si prediligono il fuoco vivo, la brace, le affumicature”. Insomma, conclude Taglialatela, ne è valsa la pena arrivare sino a Nocera. Così come vale la pena leggere la sua recensione pubblicata da Identità Golose: https://www.identitagolose.it/sito/it/44/33346/dallitalia/bluu-il-mare-dentro-a-nocera-inferiore-giocare-col-fuoco-e-convincere-al-primo-assaggio.html