Il birrificio artigianale Aeffe di Nocera produce una birra con grano del Cilento, qui si vive a lungo grazie anche alla dieta mediterranea
di Nello Ferrigno
La dieta mediterranea ha trovato il suo perfetto connubio anche con la birra. L’idea è del birrificio artigianale Aeffe di Nocera Inferiore, nato nel 2007 da un’idea di Arturo Spinelli e Ferdinando Di Landro.
E quale miglior modo per sancire questa alleanza se non attraverso il libro di Luciano Pignataro che racconta nei dettagli, anche con delle ricette, i benefici della dieta nata nel Cilento? Nasce da questa idea l’evento organizzato dalla vulcanica Nausica Ronca nel luogo dove la birra nasce, appunto il birrificio Aeffe.
“Abbiamo prodotto una birra – ha spiegato Spinelli – che abbiamo chiamato Margherita e realizzata con malti italiani e grano duro Senatore Cappelli prodotto nel Cilento”. Dopo la presentazione del libro, moderata da Alfonso Sarno, spazio alla degustazione dei piatti proposti.
Spazio, dunque, alle zeppole di alici fritte del ristorante “Arte e Gusto di Bellizzi”, pizza de “Il Piennolo” di Cetara; la mozzarella nella mortella dell’agriturismo “San Basilio” di Salento; il mallone con mascuotto del ristorante “Pascalò” di Vietri Sul Mare, la minestra maritata di “O Ca Bistrot” di Nocera. Nausica non si è sottratta al ruolo di cuoca ed ha preparato una stupenda pasta e fagioli. Poi i dolci di Giuseppe Palumbo, la “zizinella” e il panettone. Ai distillati ci ha pensato Giuseppe Pastore, manovale del gusto come ama definirsi, con i suoi liquori “made in Casal Velino”.