L’associazione “Pane e libri per tutti” di Pagani ha presentato due diverse iniziative per vivere il Natale dell’era Covid “lontani ma vicini”
Sì, sarà un Natale sentito, la prima festività natalizia sotto la morsa del Covid-19. Sarà un Natale più sobrio perché porterà con sé la speranza che l’ospite indesiderato, il virus, possa nel 2021 allentarsi, e ognuno nutrirà il desiderio che un domani sarà solo un brutto ricordo. C’è quindi chi ha pensato a lungo come si potesse realizzare un progetto e, soprattutto, cosa si potesse fare restando comunque ‘lontani’ e rispettando tutte le regole che ormai conosciamo bene. E il pensiero dell’associazione “Pane e Libri per Tutti” è stato sicuramente quello di trovare nuove strade per continuare a dar vita alle cose.

L’associazione, la cui sede è in via Matteotti, nel cuore del centro storico di Pagani, promuove due importanti progetti supportati dall’Amministrazione comunale e dagli assessorati alla Cultura ed alla pubblica Istruzione. Il primo è “Resto a casa ma non mi fermo” ideato da Caterina De Prisco; il secondo si chiama “Operazione salviamo il Natale”, per iniziativa dalla dinamica responsabile Maria Consiglia Labraca, entrambe coadiuvate dalla presidente dell’associazione Maria Teresa Napodano.
“C’è una cosa che deve essere protetta e preservata a prescindere dall’emergenza: il sentimento di amore, cooperazione e fratellanza che nel periodo festivo più che mai ci unisce, quello spirito natalizio che ci fa emozionare persino per le cose più insignificanti, che ci fa sorridere e resistere nelle avversità”, scrive su Facebook il direttivo in merito a questi due progetti.

“Resto a casa ma non mi fermo”, è rivolto ai ragazzi in età scolastica, i quali saranno chiamati a scrivere un testo, dove cimentarsi a raccontare questo periodo di restrizioni. Un modo per descrivere le loro sensazioni, il modo in cui affrontano il Covid e magari per spiegare quali sarebbero, secondo loro, le iniziative adatte per sentirsi meno distanti. I testi saranno valutati da una commissione esterna e i più belli e significativi riceveranno in premio un buono spesa per alcune delle attività commerciali locali, a sostegno dell’economia cittadina. Coloro che intendono partecipare possono inviare il loro testo all’indirizzo email: paneelibripertutti@libero.it , entro e non oltre il 15 dicembre.
Sono inoltre ufficialmente in vendita al solo costo di un euro ciascuno, i biglietti per la raccolta fondi legata al progetto; il ricavato sarà destinato esclusivamente all’acquisto dei buoni spesa messi in palio per i vincitori del concorso. Ogni biglietto venduto parteciperà all’estrazione di un premio a sorpresa. Il numero vincente verrà sorteggiato il giorno della premiazione finale.

Il progetto “Operazione salviamo il Natale” ha invece l’obiettivo di decorare l’albero di Natale cittadino in piazza Corpo di Cristo esclusivamente con addobbi creati artigianalmente dai bambini della scuola dell’infanzia e primaria. Un modo, questo, che permetterà loro di sentirsi più vicini, collaborando, seppur distanti, a un progetto comune. I lavoretti dovranno essere consegnati alla segreteria del proprio istituto di appartenenza entro e non oltre il 3 dicembre e con la raccomandazione di confezionarli con materiali il più possibile resistenti agli agenti atmosferici. Si potrà inoltre pubblicare la foto del proprio addobbo scrivendo #salviamoilNatale e dando così visibilità a un’idea originale ed entusiasmante. Una semplice pallina decorata a mano o un messaggio di auguri e speranze per il nuovo anno, che i membri dell’associazione provvederanno ad appendere all’albero il giorno 8 dicembre in diretta social.
“Forse è così la gioia, vista da dentro: una valle di luci, un vento etereo” scriveva la scrittrice statunitense Barbara Kingsolver. Ecco quello che vorrebbe realizzare Pane e Libri per Natale: tante piccole “valli di luci” capaci di risollevare almeno il morale e di portare un messaggio di speranza.