Il prossimo fine settimana le strade di Nocera Inferiore si trasformeranno in un grande palcoscenico. Franza “Il Comune e gli imprenditori devono fare rete”
Contribuire alla fase di rilancio del commercio in città. E’ l’obiettivo dell’assessorato alle Attività produttive del Comune di Nocera Inferiore che ha organizzato per il prossimo fine settimana la prima edizione della Festa del Commercio.
Certo il periodo che stiamo attraversando non è dei più floridi. Dati che oscillano quotidianamente evidenziano un mercato in continuo mutamento. Attività che sono costrette a chiudere, acquirenti che preferiscono altri lidi. Una barriera, un ostacolo che Nocera Inferiore vuole abbattere attraverso la fattiva collaborazione con chi vive questa quotidianità: le attività commerciali. Incontrare i negozianti, recepire le loro istanze e raccogliere suggerimenti. Questo il modus operandi. Creare rete e sinergia con le realtà produttive presenti in città.
Un cartellone ricco quello che animerà la Festa del Commercio che si terrà nei giorni 27 e 28 settembre e coinvolgerà gran parte della città. Animazione per bambini, artisti di strada, spettacoli danzanti, movida latina, musica live e street food daranno risalto e spessore a una manifestazione che vedrà protagonista il commercio.
A conclusione della due giorni, per la mattinata di domenica 29 settembre, ci sarà un raduno d’auto d’epoca. Un’esposizione di interesse storico automobilistico che vedrà circa cento veicoli del Club Salerno Auto Storiche in bella mostra lungo via Matteotti e piazza A.Diaz.
“L’amministrazione comunale – ha dichiarato l’assessore Antonio Franza – mette in campo un cartellone specifico per le attività produttive e le attività del territorio. Siamo ancora pronti a ricevere idee, non solo del centro ma anche delle periferie”.
“Nella due giorni – ha continuato Franza – strizzeremo anche l’occhio al problema della raccolta differenziata dei rifiuti. Ci sarà un gazebo per informare i cittadini su come farla e come conferire i rifiuti in maniera corretta. Organizzare tali eventi e avere una città sporca non aiuta nessuno e non è un bel biglietto da visita da presentare ai visitatori che arrivano da altre città”.