“Meglio il lockdown che la zona gialla”, De Luca ha nuovamente criticato la decisione del governo. Oggi in Campania 4.508 nuovi contagi
Il nuovo Dpcm, annunciato dal premier Giuseppe Conte pochi giorni fa, è entrato ufficialmente in vigore. Il provvedimento divide l’Italia in tre fasce, rossa – arancione – gialla, a seconda della gravità della situazione epidemiologica in ogni regione. Mentre i governatori delle zone“rosse” insistono nel voler riaprire le attività commerciali chiuse con questo decreto, il presidente Vincenzo De Luca non accetta l’inserimento della Campania tra le regioni meno a rischio.
Nel corso della consueta diretta Facebook settimanale, il presidente ha commentato il nuovo decreto, confermando quanto scritto ieri in un comunicato stampa della Regione. “Si rischia un paradosso – ha esordito il presidente – le regioni che hanno maggiori restrizioni tra un mese potranno riaprire ogni attività, mentre noi rischiamo di diventare le nuove zone rosse. Meglio lockdown nazionale”.
De Luca ha poi comunicato la situazione epidemiologica della regione Campania, paragonandola a quella delle altre regioni italiana. Il presidente ha evidenziato che i dati regionali sono fortemente inferiori a quelli delle regioni a maggiore rischio ribadendo, tuttavia, che la curva del contagio è in forte aumento e potrebbe comportare il trasferimento della Campania nella lista delle regioni in quarantena. Nella giornata odierna, infatti, la regione ha registrato un incremento di 4508 nuovi casi, a fronte di 23.897 tamponi. Il dato che balza agli occhi, tuttavia, è l’incremento dei decessi: 40
Il governatore ha attaccato duramente gli “sciacalli” che da mesi criticano le sue decisioni, con l’immancabile e pungente ironia protagonista di ogni conferenza stampa. Sono numerosi, infatti, gli attacchi di giornalisti e personalità politiche ai danni del presidente, dal conduttore di La7, Massimo Giletti al sindaco di Napoli, Luigi De Magistris.
Il presidente, che aveva etichettato De Magistris con l’appellativo di “venditore di fumo, produttore di debiti con la manovella”, ha nuovamente attaccato il sindaco, dichiarando che egli non fa nulla per limitare il contagio. De Luca ha infine annunciato l’arrivo di nuove ordinanze, ribadendo che a prescindere dalle decisioni nazionali, la Campania seguirà coerentemente il principio della precauzione.
Gerardo Junior Maccauro