Eugenio Canora dovrà promuovere lo sport a Cava dè Tirreni, professionistico e dilettantistico e ricucire lo strappo con la Cavese
In tempo di Coronavirus è praticamente impossibile fare conferenze stampa in presenza. Il sindaco di Cava dè Tirreni ha ovviato con una videoconferenza con la quale ha presentato alla stampa il consigliere Eugenio Canora a cui ha affidato la delega allo sport. “Il compito principale del consigliere Canora – ha spiegato Vincenzo Servalli – è di essere anello di congiunzione tra le associazioni e l’amministrazione comunale con gli uffici competenti, per quanto riguarda lo sport. La sua missione è quella di far ripartire il settore, soprattutto quello non professionistico. È una delega molto pesante e di grande difficoltà. A lui rimane anche la delega per l’innovazione della città”.
“Si tratta di un lavoro difficile da gestire quello dello sport perché ci sono poche risorse e siamo in una fase di grave crisi – ha spiegato il consigliere – è importante il gioco di squadra per avere risultati a lungo termine. Il mandato è prossimo alla scadenza ma voglio sfruttarlo a pieno”. Tante sono le questioni affrontate tra cui quelle che riguardano lo stadio comunale ‘Simonetta Lamberti‘, dove ci sono tre cantieri attualmente per mettere a norma l’impianto.
“Per quanto riguarda il Velodromo, va presa una decisione e andare verso l’obiettivo, ovvero quello di restituire alla città un’area dove potersi allenare ma anche utile per gli anziani e i giovani. Spero che la settimana prossima venga chiusa la gara per poter assegnare il tutto – ha continuato Canora – mentre il Palaeventi è uno dei lavori in cima alla lista dei desideri dell’amministrazione, ma bisogna lavorare molto in tal senso”.
L’obiettivo fondamentale è quello di ricostruire il rapporto tra il Comune e la Cavese Calcio che, a causa dei continui cambi di dirigenti da ambo le parti, non è mai riuscito a trovare un filo conduttore. “Ci sarà da fare un lavoro accurato di ascolto delle esigenze di tutti i protagonisti nel settore sportivo ai quali chiedo la massima collaborazione per un ritorno alla pratica sportiva in sicurezza, così come nell’affrontare, con la migliore gestione possibile dell’impiantistica, le necessità di tutte le associazioni del territorio, a partire dalla Cavese Calcio”, ha concluso Eugenio Canora. (Guenda Marciano)