La caserma Libroia di Nocera Inferiore è stata inserita tra quelle che dovranno essere riqualificate nel progetto “caserme verdi”. Oggi la visita di Cirielli e Torquato
La caserma Libroia di Nocera Inferiore è una delle 26 inserite nel progetto di ammodernamento tecnologico ed energetico denominato “Caserme verdi” per la valorizzazione e l’ammodernamento degli immobili della Difesa. Insieme a quella di Persano sono le uniche della provincia di Salerno. Alla Libroia è di stanza il battaglione trasmissioni Vulture.
Questa mattina il presidio militare è stato visitato, in visita istituzionale, dall’onorevole Edmondo Cirielli, questore della Camera dei Deputati, e dal sindaco Manlio Torquato.
“Abbiamo raggiunto un importante risultato al termine di un iter burocratico davvero lungo che ha attraversato diversi governi e legislature che – ha dichiarato il parlamentare di Fratelli d’Italia – ha visto una proficua collaborazione tra il parlamento, come espressione del territorio e il sindaco della più importante città dell’Agro. La caserma Libroia è da sempre un presidio di legalità che andava valorizzato e che va sostenuto sotto ogni punto di vista. Oggi ho incontrato uomini coraggiosi, servitori dello Stato che sono sempre in prima linea per garantire la nostra sicurezza e di cui non possiamo che essere orgogliosi”.
Il progetto caserme verdi prevede un investimento complessivo di un miliardo e mezzo. Le caserme interessate sono 26 in tutto il Paese. In 20 anni il progetto è teso a rinnovare il patrimonio immobiliare dell’Esercito diventato ormai troppo vecchio e dai costi di manutenzione altissimi. Le dislocazioni militari, infatti, “sono in gran parte frutto di un periodo storico superato”. Le condizioni attuali, in diversi casi, mostrano “uno stato di degrado generalizzato” fino a comportare “un serio rischio per l’incolumità del personale militare”, si legge nello studio progettuale.
Intanto la sezione nocerina della Lega di Salvini mormora. “Il merito è anche del deputato deputato Raffaele Volpi, attuale presidente del Copasir, ed ex sottosegretario di governo alla Difesa – ha dichiara il coordinatore cittadino Giuseppe Grassi – che ha avuto un ruolo fondamentale a sostegno del progetto Caserme Verdi, come del resto per onestà politica ed intellettuale l’onorevole Angelo Tofalo, del Movimento 5 Stelle”.