“Misurare la febbre a scuola e consegnare le buste dei rifiuti, chi ha il reddito di cittadinanza così sara utile”. La proposta al sindaco di Nocera Inferiore
I percettori del reddito di cittadinanza siano utilizzati per misurare la temperatura degli studenti all’entrata nelle scuole e per la distribuzione delle buste per la raccolta differenziata porta a porta. Le indicazioni all’amministrazione comunale di Nocera Inferiore sono arrivate dai consiglieri comunali Gennaro Della Mura, Giancarlo Giordano, Aniello Rosati e Vincenzo Stile in vista degli incarichi di pubblica utilità a chi usufruisce del reddito di cittadinanza. La proposta è stata inviata al sindaco Manlio Torquato e agli assessorati di competenza, Politiche sociali, Ambiente e Istruzione.
La proposta
“La nostra proposta – ha spiegato Vincenzo Stile – si fonda su valutazioni di recenti provvedimenti come la sentenza del Tar Piemonte che ha ribadito la necessità che la temperatura corporea venga misurata all’ingresso delle scuole. Per evitare code, assembramenti e velocizzare l’entrata in classe i percettori del reddito di cittadinanza potrebbero essere utili”. “Così come – ha continuato Gennaro Della Mura – per la distribuzione delle buste per la raccolta differenziata porta a porta”. “Queste persone – hanno spiegato Giancarlo Giordano e Aniello Rosati – potrebbero essere utilizzate anche nelle altre iniziative che servano a sensibilizzare i cittadini a migliorare la raccolta differenziata dei rifiuti diffondendone le norme”. Nei giorni scorsi il Piano di zona S1_01 per i servizi sociali ha pubblicato un bando per l’utilizzazione dei soggetti percettori del reddito di cittadinanza in iniziative di pubblicità utilità.