Il club rossonero ha sospeso dall’attività sportiva il difensore Magri, aveva danneggiato lo spogliatoio dello stadio dopo la sostituzione
Kevin Magri è stato sospeso dalla Nocerina. “In seguito agli eventi accaduti durante la partita del 13 novembre contro il Matera – si legge in una nota diramata questa sera- la Nocerina Calcio comunica di aver sospeso Kevin Magri dall’attività sportiva. Il provvedimento scaturisce dal comportamento che il calciatore ha avuto negli spogliatoi a seguito della sua sostituzione, e che ha leso l’immagine della Nocerina, violandone anche il codice etico. Per tali ragioni Magri sarà sospeso fino a prossime comunicazioni. La Nocerina si riserva il diritto di adottare ulteriori sanzioni a seguito delle indagini interne ed esterne in atto”.
Ma i provvedimenti per il ventottenne calciatore molisano potrebbero non essere finiti. Magri, infatti, rischia il Daspo. Il dirigente del commissariato di polizia di Stato, Aniello Ingenito, è al lavoro per valutare il comportamento del calciatore. Magri ieri pomeriggio ha danneggiato lo spogliatoio dello stadio San Francesco di Nocera Inferiore. Poco prima l’allenatore in seconda della squadra rossonera, Francesco Favasuli, in panchina per la squalifica di Nunzio Zavettieri, lo aveva sostituito a dieci minuti dalla fine della gara, preferendolo a Giorgio Valentini.
In preda ad una crisi di nervi, già evidente al momento del cambio tra i fischi del pubblico, il calciatore molisano, dopo aver raggiunto gli spogliatoi, ha preso a calci una porta per poi accanirsi contro le panche dello stanzone rossonero, scaraventando a terra gli abiti dei compagni e le divise della squadra. Il trambusto ha richiamato l’attenzione degli agenti del commissariato di polizia in servizio allo stadio che hanno invitato alla calma Magri.
L’amministrazione comunale di Nocera Inferiore, proprietaria dell’impianto sportivo, non esclude di chiedere al club rossonero il pagamento dei danni alle suppellettili.