Al Caffè Letterario Libramente di Salerno la presentazione del nuovo romanzo della scrittrice nocerina Letizia Vicidomini
Comincia dal Caffè Letterario Libramente di Salerno, uno dei luoghi del cuore di Letizia Vicidomini, il nuovo viaggio legato al suo secondo romanzo con l’editore Mursia “Dammi la vita” nella collana Giungla Gialla diretta da Fabrizio Carcano. Venerdì 11 novembre, alle ore 19, la scrittrice campana dialogherà con il giornalista Clemente Ultimo e leggerà alcune pagine della storia – fortemente connotata dall’elemento musicale – sulle note del contrabbasso suonato da Angelo Colanieri.
La protagonista di “Dammi la vita. Partitura di sangue e note a Napoli” è Marlena Vichi, musicista di successo, direttrice d’orchestra e docente presso il Conservatorio di Napoli. Sposata da diverso tempo con un suo ex maestro più grande di lei, non disdegna di allacciare relazioni discrete con alcuni dei suoi studenti. L’ultimo in ordine di tempo minaccia di rendere pubblica la loro storia, ma prima che possa portare alla luce il legame clandestino succede qualcosa di drammatico.
Ritorna tra le pagine l’amatissimo Andrea Martino, il commissario in pensione che viene coinvolto nella morte sospetta di una bambina avvenuta qualche mese prima, e si troverà anche al centro della vicenda di Marlena. Due storie che si sovrappongono e si muovono sullo scenario di una Napoli continuamente in bilico tra la bellezza e l’orrore, e quelle verità nascoste da tempo che finalmente vengono rivelate.
Un viaggio ricco di incontri per la Vicidomini, così come hanno caratterizzato l’uscita del suo primo romanzo “La ragazzina ragno”. Dopo l’appuntamento di Salerno, sarà la volta di Napoli, città nella quale si muovono i personaggi, da IoCiSto, la “libreria di tutti” di piazzetta Fuga, nel cuore del Vomero. L’evento, che si svolgerà il 15 novembre alle 18.30, vedrà al fianco della scrittrice l’editore Aldo Putignano, direttore di Homo Scrivens e Denise Antonetti, conduttrice e segretaria del Festival del Giallo a Napoli. Leggerà alcuni passi del romanzo il baritono del San Carlo Sergio Valentino.