La sua missione è quello di diffondere la bellezza attraverso l’arte, anche grazie alla scrittura. Il suo primo libro dedicato a Raffaello
A Pagani è nata una stella. Un giovane storico dell’arte che ambisce a diffondere la bellezza della cultura e dell’arte. Il paganese Antonio Damiano presenterà nella giornata di oggi all’Auditorium Sant’Alfonso la sua opera “Raffaello Vaticano: alla scoperta dei suoi tesori nelle sacre stanze papali”. Un vero e proprio omaggio personale in occasione dei 500 anni della morte del grande artista di Urbino Raffaello Sanzio.
Nel libro Damiano passa in rassegna le opere di Raffaello custodite all’interno dei Musei Vaticani, in particolare le Stanze Vaticane ma anche gli Arazzi della Cappella Sistina, la Loggia di Raffaello, i ritratti dei Pontefici Giulio II e Leone X degli Uffizi, i progetti architettonici (San Pietro e Villa Madama), il Raffaello Archeologo e la Trasfigurazione della Pinacoteca Vaticana.
Una caratteristica del libro è quella dell’innovazione tecnologica unita al cartaceo. Il testo infatti utilizza la tecnologia dei QR-CODE per poter far visualizzare le immagini delle singole opere raccontate e questo è stato possibile grazie al permesso speciale dato dai Musei Vaticani.
Laureato in Storia e Critica dell’Arte all’Università degli Studi di Salerno, la sua missione è quella di poter promuovere l’arte e la bellezza come strumento per poter sconfiggere l’ignoranza ed elevare la società a un nuovo umanesimo che riscopra la propria identità culturale per creare un mondo migliore dove regni l’armonia e il dialogo tra le varie culture del mondo.