Maggio diocesano della cultura, c’è anche una mostra di foto di bambini ucraini scattate “in punta di piedi”, l’autore è Salvatore Alfano
Le foto sono state scattate in Ucraina nel 2011. Oggi, purtroppo, sono attualissime. Tutta colpa di una guerra nel cuore dell’Europa che, tra i tanti danni che sta creando, c’è quello dei minori, abbandonati, deportati se non uccisi. Dietro la macchina fotografica vi era Salvatore Alfano, l’attuale direttore del Museo diocesano Nocera – Sarno.
Quegli scatti, sono stati fatti “in punta di piedi”, come dice l’autore. Sia per cogliere il momento giusto di una tenerezza che solo i bambini riescono a trasmettere, ma anche perché davanti all’obiettivo ci sono minori fragili che già vivevano una situazione di vita e di relazioni complesse. Per Alfano “sono foto che danno emozioni ma che arrivano piano piano”. Infatti il fotografo era in Ucraina con l’associazione Progetto Famiglia che si occupa di sostegno di minori assistiti in case famiglia.
Le foto, da domani sabato 13 maggio, saranno esposte alla Curia in via Vescovado a Nocera Inferiore. Il titolo della mostra è “Via da qui” ed è accompagnato dai testi del giornalista Francesco Gravetti. L’esposizione è aperta al pubblico tutti i lunedì e i venerdì dalle 9, 30 alle 12, 30, ma anche su appuntamento inviando una mail a museo@diocesano.it.
L’iniziativa rientra nel ricco programma del Maggio diocesano della cultura che domani alle ore 10, 30, vivrà uno dei momenti più pregnanti con la cerimonia del premio Euanghelion che sarà assegnato alla memoria di David Sassoli. Interverranno il vescovo, monsignore Giuseppe Giudice, la presidente del Movimento politico per l’unità, Argia Albanese, e il giornalista Claudio Sardo che presenterà il volume edito da Feltrinelli “La saggezza e l’audacia. Discorsi per l’Italia e per l’Europa”, che raccoglie una serie di interventi del presidente Sassoli con la prefazione del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.