Sempre più persone scelgono il panettone di Natale artigianale. I consigli del maestro pasticciere Gianfranco Coppola “bene la tradizione ma si può osare”
C’è chi ama il sapore della tradizione e chi invece preferisce “osare”, con gusti particolari ed innovativi. Di certo c’è, che classico o innovativo che sia, il panettone non può mai mancare sulle tavole nel giorno di Natale. Abbiamo fatto un viaggio culinario per voi, in una nota pasticceria di Nocera Inferiore, quella di Gianfranco Coppola.
Nei laboratori della pasticceria Magi di via Eugenio Siciliano, abbiamo trovato gusti adatti a tutti: a chi ama la semplicità e a chi va alla ricerca del sapore particolare, forte o raffinato che sia. Ma, in ogni caso, c’è un elemento comune per tutte le tipologie di panettoni: “La qualità dei prodotti fa la differenza”, ci dice a gran voce Gianfranco che sporca le sue mani, con passione, di creme ed impasti da quando aveva 11 anni. E dunque di esperienza ne ha da vendere.
Proprio lui che sa come accontentare tutti, per il Natale 2019 propone dei gusti che solo a sentirli nominare viene l’acquolina in bocca: non solo il classico, quello con l’uvetta o quello al cioccolato, ma di panettoni ne sforna anche al cioccolato e pera, al pistacchio e cioccolato, alle noci con crema di nocciola, al limoncello, ai frutti di bosco, al cioccolato con cuore di cioccolato.
Ma non è finita, Magi propone il clemencioc (mandarino e cioccolato), il panettone fichi e noci, quello che unisce l’albicocca, il pistacchio e lo spumante. E per quest’anno una grande novità, gustosa ed originalissima: ciocoananas. “Il classico non lo abbandono mai – ci dice Gianfranco – ma poter offrire anche qualcosa di nuovo ed innovativo mi gratifica”. Eh sì, perché lui il suo lavoro lo ama ed ogni panettone sfornato, ogni gusto scelto, è frutto di studi, riflessioni, assaggi e prove. Ore ed ore, giorni e giorni in laboratorio per offrire un Natale con il dolce giusto da portare in tavola.
Filomena Sale