Il movimento nato a Nocera Superiore ha quasi completato la sua estensione in tutte le regioni italiane. Oliva “Polis fa rete”
Ma Polis Sviluppo e Azione dove vuole arrivare? La domanda che rivolgiamo al leader del movimento, Mimmo Oliva, è scontata dopo l’apertura, quasi una la settimana, di sezioni in diverse regioni italiane come la Sardegna, il Molise, la Sicilia, l’Abruzzo, la Basilicata, la Lombardia. L’ultima, in ordine di tempo è la Campania.
“Vogliamo essere ovunque ce n’è bisogno” – risponde Oliva. “Stiamo cercando di fare rete in tutta Italia. Vogliamo proporre la nostra piattaforma che richiama la nostra idea, anzi visione, di una società proiettata nel futuro. Puntiamo sull’economia circolare, la cultura, il corretto utilizzi dei beni comuni. Per fare questo dobbiamo incidere sul territorio, locale e nazionale”.
“Da ribadire che i responsabili delle diverse regioni hanno tutti esperienze sulle tematiche che trattiamo. Nessuno è improvvisato. Ovviamente i risultati dell’azione di Polis non li vedremo domattina ma tra una decina di anni. La sinergia e la collaborazione sono la base della nostra filosofia associativa integrate dalle diverse piattaforme, Polis SA Magazine, Polis SA Edizioni, Re Polis SA, Polis SA Consumatori, Igo, il nostro Istituto di ricerca”.
L’ultima regione entrata nella rete di Polis è la Campania. Responsabile è Maria Di Serio. Archeologa, formatrice, attualmente docente al liceo Genoino di Cava de’ Tirreni, ha rivestito ruoli politici e sindacali locali e nazionali. Ha militato con i Verdi tra gli anni ’80 e ’90, entrata poi in CGIL nella categoria dei lavoratori atipici (interinali, partite I.V.A., co.co.co.), il NIDIL CGIL, della quale è stata segretario generale provinciale e segretario d’organizzazione nazionale.
Di Serio è stata la prima donna a ricoprire il ruolo di segretario generale della Camera del Lavoro della Cgil di Salerno. È stata attiva tra la fine degli anni ’80 e gli anni ’90 nel mondo del volontariato sociale ed ambientalista. La sede di Polis SA Campania sarà a Nocera Superiore, in Via Vincenzo Russo.