Il centrodestra con Forza Italia, Lega, Udc e Fratelli d’Italia pronti a collaborare sulla manovre da intraprendere a sostegno dei cittadini
Dopo dieci giorni dalla fine del lockdown si è proiettati in una Fase 2 che si presenta di assoluta importanza. Una ripartenza, responsabile, della quotidianità, così come è pronta a ripartire la macchina organizzativa delle singole amministrazioni. A Nocera Inferiore i responsabili locali del centrodestra si dicono pronti a collaborare sulle prossime manovre da intraprendere, anche in orbita rilancio dell’economia in città. Azioni che diano aiuto concreto alle famiglie, commerciati e imprenditori. Lo affermano i segretari cittadini William Nocera per Forza Italia, Raffaele Gustato per Fratelli d’Italia, Giuseppe Grassi per Lega Salvini Premier e Massimo Petrosino per Udc
“Nel rispetto delle norme di sicurezza chiediamo all’Amministrazione di mettere in atto una serie di misure dedicate alle famiglie, ai commercianti ed alle imprese cittadine, ed in particolare chiede di attivarsi per garantire l’esonero dal pagamento della Cosap per tutto l’anno 2020 per l’occupazione di spazi pubblici e per garantire l’ampliamento gratuito delle aree a disposizione delle attività commerciali che facciano richiesta di suolo pubblico nel rispetto del distanziamento sociale e delle norme del codice della strada”.
“È opportuno – si legge in nota – considerata la carenza di liquidità, prevedere un rinvio dell’esazione forzosa delle cartelle esattoriali, con una sospensione dei rateizzi in corso, almeno fino alla fine di quest’anno. Attenzione anche per le attività commerciali e industriali, studi professionali, laboratori, impianti sportivi e palestre che, per l’intero periodo corrispondente al lockdown, venga data la possibilità di esonerarli dal pagamento della Tari, in considerazione della sensibile riduzione della produzioni dei rifiuti legata alle attività chiuse”.
I responsabili cittadini del centrodestra, inoltre, chiedono di focalizzare l’attenzione anche sul fronte fitti e sostegno per le fasce deboli. “Sostegno per i fitti delle abitazioni, di sostenere il pagamento dei fitti dei negozi per l’intero periodo di chiusura e di aiutare le famiglie in difficoltà con un sostegno al pagamento delle utenze. Infine per le famiglie con reddito Isee fino a 15.000,00 euro un sostegno economico per l’effettuazione dei test sierologici per il Coranavirus”.