Primo consiglio comunale dell’era De Maio a Nocera Inferiore, Alfano eletto presidente, Ferrara vice. Opposizione alla ribalta
In aula questa mattina c’erano ancora le scorie non smaltite della campagna elettorale. I toni, infatti, della prima riunione del consiglio comunale dell’era Paolo De Maio sono stati aspri sin dall’inizio. Insinuazioni, illazioni, lezioni di moralità, classe dirigente “spazzata via” sono state le parole che si sono ascoltate per gran parte della riunione e che si sono rimbalzate dall’uno all’altro fronte. Tanto da spingere Antonio Romano a consigliare toni meno aspri “perché così stiamo scavando un solco tra maggioranza e minoranza che porteremo avanti per cinque anni”.
La scena è stata presa dai consiglieri delle minoranze. Giovanni D’Alessandro, Tonia Lanzetta, Antonio Romano e Pasquale D’Acunzi hanno sin dall’inizio fatto capire che da oggi in poi in aula il confronto, non soli dialettico, sarà serrato.
Ai consiglieri di minoranza non è piaciuto il termine “classe dirigente spazzata via” detto in aula da Luciano Passero. Scintille per l’elezione del presidente del consiglio comunale dopo che Fabio Ferrigno, a nome della maggioranza, aveva indicato Antonio Alfano.
Le accuse sono state di aver deciso senza alcun minimo confronto per avere, magari, un’elezione più collegiale. Alla fine i nove consiglieri di opposizione si sono astenuti e Alfano alla terza elezione con 16 voti è stato eletto presidente, sua vice è Annarita Ferrara.
L’intervento del sindaco
La fase finale dei lavori è stata catalizzata dall’intervento del sindaco. Ha prima presentato all’assemblea gli assessori che compongono la sua giunta. Per la nomina degli assessori Renato Guerritore, Umberto Iannotti e Federica Fortino sono entrati in consiglio comunale Luisa Ruggiero, Raffaele Salomone e Massimo Petrosino. Poi De Maio ha presentato il programma di lavoro che caratterizzerà la fase amministrativa rispettando quanto detto in campagna elettorale. Ed ha rilanciato i cinque punti del suo programma. “I nostri obiettivi – ha concluso De Maio – sono chiari e definiti e li vogliamo raggiungere nei cinque anni di mandato sindacale”. L’assemblea ha dato il via libera con 14 voti favorevoli, cinque contrari e due astenuti. Si è poi provveduto ad eleggere la commissione elettorale. I lavori sono terminati alle 18,43. Il consiglio comunale tornerà a riunirsi venerdì 29 agosto.