Il sindaco di Torquato ha presentato la nuova giunta. “Nessun fine elettoralistico, pensiamo alla città. Questa è la politica”
“Questa giunta nasce per mettere fine ad equilibrismi politici e per lavorare. Senza alcun fine elettoralistico”. E’ la premessa con la quale questa mattina il sindaco di Nocera Inferiore ha presentato alla stampa la squadra di governo che l’accompagnerà per i prossimi ultimi due anni del suo secondo mandato. “Si lavora per obiettivi di programma – ha sottolineato Manlio Torquato – partendo dalle proposte dei gruppi consiliari sino ad arrivare, dopo un confronto, alle decisioni del sindaco che si assume le responsabilità. Non è un caso che le pietre le prendono i sindaci e a Nocera ce ne sono tante”. “La politica – ha continuato – è fatta dalle idee e dalla libertà e il suo fine è costruire le città”.
Al suo fianco i due nuovi assessori Nicoletta Fasanino e Antonietta Manzo. E il neo vicesindaco Federica Fortino, unico rappresentante del Pd in giunta. “Qualcuno – ha detto il sindaco – dice che ho rimodulato la giunta per mie future mire elettorali e convenienti approdi, se fosse così non avrei nominato vicesindaco la dottoressa Fortino, dirigente nazionale del Pd”.
L’ingegnere Fasanino non rinuncia ai simboli, sul tavolo pone una bottiglietta per l’acqua “plastic free” ed un’agenda in cartone riciclabile che confermano la sua anima ambientalista e il suo rigore professionale. “Non mi fermo certamente ai simboli – ha detto il neo assessore – in agenda ci sono già diverse attività come un nuovo e più proficuo rapporto con la Nocera Multiservizi, le aziende del polo industriale di Fosso Imperatore per gli scarichi delle fabbriche, lo smog che va gestito anche attraverso l’incentivazione del trasporto pubblico su rotaie, nuove campagna di sensibilizzazione dei cittadini nella gestione dei rifiuti”.
Non meno impegnativo il lavoro per la dottoressa Manzo che è tornata al municipio dopo essere stata dirigente delle Politiche Sociali. “Non amo le parole, preferisco le azioni. Sono una donna delle istituzioni”, ha detto. Il sindaco le ha già passato un dossier delicato come quello delle occupazioni abusive delle case popolari, “un fenomeno drammatico che va gestito con grande equilibrio per il quale ho chiesto la collaborazione della prefettura”, ha aggiunto Torquato.
La squadra era completata dagli assessori riconfermati, Imma Ugolino, Antonio Franza, Mario Campitelli e Mario Prisco. “Abbiamo fatto tanto partendo otto anni fa da una situazione di pre dissesto e nessuno ci ha regalato nulla con obiettivi raggiunti e da completare come i lavori delle fogne, le case di Montevescovado, la grande rotatoria allo svincolo autostradale, la riorganizzazione della macchina comunale con assunzioni vere attraverso concorsi esterni. Chiunque verrà dopo di noi troverà una situazione molto più stabile”.