Via libera della Giunta De Maio al bilancio di previsione, previsti investimenti per 40 milioni e nessun ritocco alle tasse comunali
Quaranta milioni di euro per opere pubbliche, nessun aumento delle aliquote tributarie, piccoli ritocchi ai canoni per il fitto delle strutture sportive, zero aumenti per utilizzare il Castello del Parco. Sono i punti salienti del bilancio di previsione 2023/2025 approvato dalla Giunta comunale di Nocera Inferiore. “È il primo che non riporta il disavanzo di riequilibrio”, ha spiegato l’assessore Clara Cesareo. Il documento ora approderà in aula per avere il via libera del consiglio comunale.
Ne parla con entusiasmo misto a soddisfazione il sindaco Paolo De Maio. “Penso – ha detto – che il bilancio di previsione sia una reale pianificazione delle cose che vogliamo fare per il rilancio della città. In esso ci sono gli elementi caratterizzanti del Documento unico di programmazione da poco approvato e che si rifà al mandato elettorale”. Non sono previsti aumenti sul fronte delle tasse e imposte comunali come Imu, Tari e addizionale Irpef. “Addirittura – ha precisato Cesareo – c’è una diminuzione del costo per poter usufruire del Castello del Parco sulla collina di Sant’Andrea. Le precedenti tariffe erano fuori mercato”.
“È una scelta politica di questa maggioranza – ha spiegato De Maio – per promuoverne l’uso da parte di privati, enti e associazioni”. L’intera struttura, dal cortile alle sale, diventa un sito più appetibile per organizzare eventi e feste, matrimoni compresi, oltre ad iniziative culturali. Un esempio su tutti, una festa con catering, se infrasettimanale costerà 800 euro, 1.200 nel fine settimana. Sono state, invece, ritoccate le tariffe per l’uso del palazzetto dello sport “Pala Coscioni” ferme a 25 euro l’ora, “ben al di sotto di tanti impianti anche privati”. Pure per il teatro Diana, altra struttura gettonatissima, si prevede un aumento del canone di fitto ma bisognerà attendere ottobre quando scadrà la convenzione attualmente in vigore.