Il segretario del Pd Scarfò ha comunicato la sofferta decisione a Torquato. Appare una misteriosa donna. Nel pomeriggio la nuova giunta
Il segretario del Pd Francesco Scarfò ha detto no. Resta fuori dalla nuova giunta Torquato. Non posso lasciare il partito, avrebbe riferito questa mattina in una telefonata il segretario cittadino al sindaco di Nocera Inferiore. Anche se non ha nascosto che la materia da trattare, quella dell’Ambiente, rientra tra le sue competenze professionali e che avrebbe avuto piacere di occuparsene come aveva fatto nella precedente amministrazione comunale.
Ci ha pensato l’intera notte. E non è stato facile: da una parte il Partito Democratico, che si appresta ad un’importante campagna elettorale, quella delle regionali con un probabile candidato locale, Vincenzo Petrosino e con l’obiettivo di convincere gli elettori a riconfermare Vincenzo De Luca a Palazzo Santa Lucia; dall’altra la pressante richiesta del sindaco che lo voleva al suo fianco nel gestire il complesso settore dell’ambiente e dei rifiuti.
Scarfò ha, poi, affidato ad un comunicato stampa la sua decisione. “In merito alle ultime indiscrezioni giornalistiche si legge nella nota – ritengo sia necessario ribadire, che tutte le attività del Partito Democratico devono passare attraverso un dibattito interno per diventare azioni politiche efficaci e costruttive quindi non esiste alcuna doppia linea politica. Gli organi dirigenti, se e quando dovesse prospettarsi una rimodulazione di giunta comunale, in maniera collegiale ed autonoma esprimeranno una linea politica condivisa”.
Intanto ieri sera si era fiondato da Salerno il segretario provinciale del Pd, Vincenzo Luciano, che ha coordinato la riunione del direttivo convocato per essere informato sull’esito dell’incontro della tra Scarfò e il sindaco. Il segretario dei democratici aveva avuto mandato di presentare tre possibili candidati assessori, i primi tre non eletti del Pd in consiglio comunale. Il suggerimento non ha entusiasmato il sindaco. E nemmeno uno dei tre, Massimo Petrosino, che già ieri mattina aveva rifiutato in caso di delega all’Ambiente, settore non certo di sua competenza. “Siamo seri”, aveva detto l’imprenditore. Alla fine i democratici hanno deciso di avere come riferimento in giunta un solo assessore, Federica Fortino a meno di cambiamenti dell’ultimo minuto.
Ora la parola passa a Torquato che quasi certamente nel pomeriggio annuncerà la nuova giunta. Salgono le quotazioni di Antonietta Manzo, dirigente comunale in pensione dei Servizi sociali che prenderebbe il posto di Gianfranco Trotta. Da verificare il via libera a Ciro Amato. In più occasioni, pubbliche e private, Torquato ne ha lodato le competenze ammettendo che era sua intenzione avvalersi di nuovo della professionalità dell’avvocato, ex amministratore di Agroinvest.
E poi c’è la misteriosa figura di una donna, “giovane, simpatica, qualificata”. E’ l’identikit del nuovo assessore che da questo pomeriggio entrerà in giunta. Fuori dai radar della politica, avrà un incarico “nuovo, innovativo, probabilmente unico nel suo genere”, si è lasciato andare Torquato senza aggiungere altro se non assicurare che “sarà una sorpresa”. Per avere il nome bisognerà attendere l’annuncio del nuovo esecutivo in programma nel pomeriggio di oggi.