Operato questa mattina per estrarre il proiettile, domani il commerciante cinese sarà dimesso. La pallottola consegnata ai carabinieri
Domani Luca potrebbe tornare a casa. Il giovane cinese, vittima ieri sera di una tentata rapina nel negozio dei genitori in via Giambattista Vico a Nocera Inferiore, potrebbe essere dimesso nella mattinata di domani. Questa mattina è stato operato dall’equipe del chirurgo Francesco Salzano. I medici hanno estratto il proiettile che era penetrato in una zona adiposa dell’inguine senza intaccare organi vitali. Insomma una ferita di striscio che ha seguito “un tragitto favorevole”, ha spiegato il chirurgo.
Il “tragitto favorevole” è stato determinato probabilmente dalla borchia della cintura che avrebbe deviato la corsa della pallottola. Il proiettile è stato consegnato ai carabinieri che effettueranno analisi balistiche per arrivare all’arma utilizzata dal malvivente che ha ferito il giovane commerciante. Durante il tentativo di rapina era stato ferito anche il padre del giovane, un uomo di 53 anni. Il bandito lo ha colpito alla testa con il calcio della pistola per poi fuggire.
Nel negozio ieri sera è entrato un solo malvivente. Indossava un casco. Ed aveva una pistola. Dopo la reazione dei commercianti è fuggito. In strada sembra lo aspettasse un complice a bordo di una moto. Inutili i posti di blocco istituiti dai carabinieri. Ora gli investigatori stanno analizzando le immagini delle telecamere. A loro disposizione hanno anche il proiettile estratto questa mattina in sala operatoria dal corpo di Luca.