La Caritas diocesana in aiuto dei rifugiati ucraini in fuga dalla guerra. Diversi i centri di prima accoglienza sparsi per l’Agro nocerino
Sono oltre 200 i rifugiati ucraini accolti dalla Caritas della diocesi Nocera Sarno. La macchina della solidarietà è attiva e pronta ad ascoltare e registrare bisogni e necessità. La Caritas della diocesi sta lavorando alacremente grazie al supporto dei tanti volontari e operatori della carità che, ancora una volta, si prodigano in aiuto di chi ha bisogno. Don Enzo Di Nardo, responsabile della Caritas diocesana, sta coordinando le operazioni dei diversi centri di prima accoglienza diffusi sul territorio dell’Agro nocerino.
Una volta accolti e provveduto alla registrazione anagrafica dei rifugiati, il secondo passaggio è quello di individuare famiglie, parrocchie o comunità religiose disposte ad accogliere temporaneamente donne e bambini, sempre con il supporto della Caritas. Le famiglie che vogliono candidarsi ad ospitare donne e bambini ucraini possono comunicare la loro disponibilità al proprio parroco che si farà da tramite con la diocesi. Inoltre questa domenica, seconda del tempo di Quaresima, sarà attiva una raccolta fondi nelle parrocchie per gestire l’emergenza diocesana di prima accoglienza.
Non scarseggiano le manifestazioni di solidarietà e vicinanza al popolo ucraino. Domani, sabato 12 marzo alle 18.30, gli alunni del liceo classico Gian Battista Vico di Nocera Inferiore saranno in piazza Cianciullo per “Together for Ucraina”. Un’iniziativa, sposata dall’amministrazione comunale per dire “si alla pace, no alla guerra”.