Migliaia di maglioni e giacche nati nei laboratori del falso e sequestrati sono stati regalati ai profughi ucraini dalla Guardia di Finanza
I capi di abbigliamento sequestrati dalla Guardia di Finanza sono stati donati ai profughi ucraini. Migliaia di sciarpe, scarpe, maglioni, magliette, pantaloni, giacche e giubbotti di ottima fattura, nuovi e mai indossati prima, anziché essere distrutti, saranno destinati a scopi umanitari. Da oggetti taroccati per arricchire la criminalità organizzata sono diventati sostegno di solidarietà.

L’iniziativa è del Comando provinciale delle Fiamme Gialle di Caserta, il via libera della Procura della Repubblica. I capi di abbigliamento erano stati sequestrati nel corso degli ultimi mesi nell’attività di contrasto della contraffazione. Privati dai loghi di note firme della moda, l’abbigliamento è stato affidato al “Sacro Ordine Costantiniano di San Giorgio”, ordine religioso impegnato in numerose iniziative benefiche, che li donerà, in segno di vicinanza e solidarietà, ai profughi ucraini particolarmente bisognosi di sostegno di ogni genere.