Soprattutto giovani le persone che questa mattina si sono sottoposte alla vaccinazione anti Covid. Tra entusiasmo e timori
di Christian Geniale
Entusiasmo, tanta voglia di ricevere il vaccino ma anche qualche timore. Questa l’atmosfera che si è respirata stamattina al centro vaccinale del PalaCoscioni a Nocera Inferiore. Il palazzetto dello sport di viale San Francesco è tornato in piena attività grazie all’open day contro il Covid organizzato dall’Asl Salerno su sollecitazione dell’amministrazione comunale e rivolto in modo particolare ai più giovani. E la risposta è stata massiccia. Ieri a mezzogiorno erano state prenotate tutte le 630 dosi di vaccino a disposizione. In fila tantissimi ragazzi accompagnati da un genitore.
“Per noi – ha detto una ragazza – la vaccinazione non è un obbligo ma dovere e senso civico. Tutti dobbiamo dare il nostro piccolo contributo”. Alcuni di loro si sono detti pronti “a spingere anche chi non ripone fiducia nel vaccino, il nostro esempio può essere uno stimolo”. Non è mancato chi ha pensato di fare marcia indietro. Un tredicenne, al momento dell’inoculazione, ha avvertito un po’ di paura alla vista dell’ago. Ma è andato tutto bene e subito dopo è tornato il sorriso. “Con la vaccinazione ci sentiamo più sicure – hanno commentato alcune mamme – e siamo più tranquille nel mandare i nostri figli a scuola in epoca Covid”. La giornata di vaccinazione di questa mattina, infatti, era proprio per assicurare un ritorno in sicurezza tra i banchi.
L’open day era aperto anche agli adulti. Diverse, infatti, le persone prenotate che hanno accompagnato i propri genitori anziani per ricevere la prima dose. Ma anche diversi quarantenni che già da tempo erano in piattaforma e in attesa di chiamata.
Buona l’organizzazione per accogliere l’esercito dei 600. Sul fronte erano impegnati medici e infermieri dell’Usca e del Distretto sanitario 60. A preparare le dosi di vaccino c’erano alcuni farmacisti che volontariamente hanno dato il proprio contributo. Gli agenti della polizia locale e gli uomini della protezione civile hanno assicurato che tutto filasse liscio. E’ ancora ufficioso, prossima settimana si replica.