Oggi in giunta e poi in consiglio comunale il Daspo urbano richiesto dal prefetto per l’ordine pubblico, multe e allontanamento
“Porterò in giunta i provvedimenti necessari per applicare in città il Daspo. Prevedo di farlo approvare dal consiglio comunale il prossimo 6 maggio. Ho preso degli impegni con il prefetto e le procure”. Lo ha assicurato il sindaco di Nocera Inferiore, Manlio Torquato.
La notizia arriva all’indomani della riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica convocata dal prefetto di Salerno Francesco Russo su richiesta dello stesso Torquato per il susseguirsi di eventi criminali che si sono verificati in città nell’ultimo periodo. È stato proprio il prefetto a richiamare l’opportunità di individuare, all’interno dei regolamenti comunali di polizia urbana, le aree pubbliche in cui è possibile applicare la misura del Daspo urbano con l’obiettivo di prevenire e contrastare tutte le condotte di degrado urbano ed accrescere, in tal modo, il livello di sicurezza dei territori.
Il Daspo urbano, in parte simile a quello applicato per gli eventi sportivi, prevede il divieto di accedere a un determinato luogo, anche quelli maggiormente frequentati come le zone della movida, per motivi di ordine pubblico per chi sarà sorpreso in condotte contrarie al decoro (assembramenti, schiamazzi, urla), lesive nei confronti dell’incolumità e della sicurezza delle persone, della proprietà pubblica e privata come imbrattamento e danneggiamenti.
Il provvedimento è previsto anche per chi viene trovato in stato di ubriachezza, compie atti contrari alla pubblica decenza, esercita il commercio abusivo o l’attività di parcheggiatore abusivo. Il Daspo prevede una multa da 100 a 300 euro fino all’ordine di allontanamento e divieto di ritorno. Per chi non lo rispetta è prevista la reclusione da sei mesi a due anni e una multa da 8mila a 20mila euro. L’obiettivo è di tutelare la fruibilità della città.